Take Profit Significato: Guida per Trader e Investitori Principianti in Italia

Nel trading online, i trader decidono quando entrare e uscire da una operazione. Per fare ciò, possono utilizzare gli ordini di “take profit” e di “stop loss”.
Ma cos'è il take profit significato e come funziona? Si tratta di un concetto importante nel trading ed indica un ordine impostato da un trader che gli permette di chiudere automaticamente la sua operazione al livello di profitto che decide, se e una volta raggiunto. In sostanza, corrisponde al suo “obiettivo di profitto” previsto per una specifica operazione.
Di seguito, esploreremo il concetto di Take profit, come funziona, quali sono le possibili strategie che possono essere applicate con l'ordine Take profit e molto altro ancora.
Per la realizzazione di questa guida ho svolto una ricerca meticolosa sul "Take profit Trading" e ho consultato fonti finanziarie italiane affidabili e aggiornate.
Questo materiale ha solo scopo didattico e non costituisce alcuna consulenza in materia di investimenti, alcuna analisi finanziaria o alcuna raccomandazione all'acquisto o alla vendita di alcun strumento finanziario. Il trading comporta rischi e i clienti dovrebbero richiedere una consulenza finanziaria indipendente prima di prendere decisioni di investimento.
Indice
Take Profit Significato - Definizione e Importanza del Take Profit
Il Take Profit (detto anche T/P), che significa “prendere il profitto”, è uno strumento di trading, o meglio un subordine collegato a una posizione principale, che chiude un’operazione una volta raggiunto un tetto di profitto predefinito. È quindi un ordine di uscita dall’operazione.
Permette ai trader di chiudere automaticamente le posizioni aperte se e quando i prezzi raggiungono un livello predefinito, e quindi di realizzare i loro potenziali profitti.
I livelli di take profit vengono inseriti sulla piattaforma trading fornita dal broker prima di aprire la posizione sul mercato e diventano operativi se e quando il mercato raggiunge quel determinato livello di profitto. Quando si inserisce sulla piattaforma trading il livello di take profit, si invia al broker un ordine di vendita o di acquisto condizionato al raggiungimento del livello di prezzo specificato. Quando i trader aprono una posizione di acquisto, impostano un take profit specificando un livello di prezzo che deve essere superiore al punto di ingresso. Una volta che il prezzo di mercato ha raggiunto questo livello, l'ordine viene eseguito automaticamente, tentando così di realizzare potenziali profitti al livello di prezzo stabilito, anche se le condizioni di mercato possono causare variazioni.
Il take profit permette di monetizzare da sé il potenziale profitto senza la necessità che il trader monitori costantemente il mercato o restando ininterrottamente davanti al pc o al telefono. Inoltre, il trader può modificare o annullare un ordine take profit in qualsiasi momento prima che venga eseguito. Il take profit non limita la dimensione della posizione, ma chiude una parte o l'intera posizione a un livello di profitto specifico.
- Se si apre un'operazione di acquisto e si stabilisce un take profit ad un certo prezzo, il take profit sarà un ordine di vendita che verrà attivato se e quando il prezzo raggiungerà quel livello, dopo che il prezzo sarà salito.
- Al contrario, se si apre una vendita, il take profit sarà un ordine di acquisto, ad un prezzo più basso.
Nel caso in cui il livello prestabilito di take profit non venga raggiunto, l’ordine rimarrà aperto e verrà chiuso solo quando il prezzo raggiungerà il livello specificato oppure se il trader deciderà di chiudere manualmente il trade.
L'esempio seguente è solo illustrativo e didattico e non costituisce nessuna raccomandazione di investimento. Gli investitori sono invitati a condurre le proprie ricerche prima di prendere decisioni di trading.
✳️ Supponiamo in un esempio pratico di aprire una posizione long sulla coppia forex EUR / USD con un valore nominale di 20.000 EUR (0,2 lotti), un ordine di take-profit significherà una vendita dello stesso valore a un prezzo superiore al prezzo di mercato corrente. Questo esempio è ipotetico, ha solo scopo didattico e non garantisce risultati simili nei mercati live.
Spesso il Take Profit è impostato contemporaneamente a un altro ordine di uscita chiamato Stop Loss, che al contrario è volto a limitare le perdite ed è il valore di prezzo minimo, raggiunto il quale una posizione viene automaticamente chiusa. In questo modo, oltre alla presa di potenziale profitto con l'aiuto del take-profit, sarà anche possibile limitare le perdite, ad esempio in una situazione in cui il mercato va in una direzione diversa o che si verifica una inversione di mercato.
ll potenziale profitto è espresso in pip o in percentuale del prezzo di apertura della posizione per un determinato asset.
Perché il take profit è importante? Permette di evitare che una posizione potenzialmente in profitto si trasformi in perdita. Definendo il livello di profitto desiderato, il trader evita di tenere aperto un ordine sul mercato a tempo indeterminato, rischiando di perdere quando potenzialmente guadagnato nel caso di movimenti inaspettati del mercato.
Tieni sempre presente che il trading comporta un elevato livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Chi opera con il take profit, così come chi fa trading in generale, dovrebbe valutare attentamente la propria tolleranza al rischio e considerare anche l'utilizzo di ordini stop-loss, il dimensionamento delle posizioni e strumenti di gestione del rischio per minimizzare le potenziali perdite.
Take Profit Significato - Le Strategie con il Take Profit
Una strategia di take profit mira a chiudere le posizioni aperte, massimizzando i possibili profitti.
In realtà, esistono diverse strategie che cercano di raggiungere questo risultato e che permettono di stabilire diversi livelli di take profit. Le posizioni possono essere chiuse in una volta oppure parzialmente.
Alcune strategie possono richiedere l’utilizzo di strumenti dell’analisi tecnica (come gli indicatori tecnici, i livelli di resistenza o i ritracciamenti di Fibonacci), anziché dell’analisi fondamentale (attraverso notizie, dati economici o che rappresentano le performance di una società quotata in borsa); altre possono stabilire obiettivi di profitto basati sui livelli idi tolleranza al rischio. Approfondiamole di seguito.
Take Profit e Analisi Tecnica
Prima di impostare il TP i trader potrebbero effettuare delle analisi approfondite del mercato e supportarsi con gli strumenti messi a disposizione dall’analisi tecnica, come gli indicatori tecnici e i pattern grafici.
Indicatori tecnici e grafici possono aiutare a impostare i take profit. Per ogni transazione, è necessario cercare informazioni rilevanti, come la struttura del mercato, i dati sulla volatilità e sulla base di grafici, per indicare alcuni schemi grafici di formazione dei prezzi.
Gli obiettivi di take profit possono essere individuati con gli indicatori tecnici come livelli di resistenza, le medie mobile, l’indicatore RSI o i ritracciamenti di Fibonacci.
L’indicatore della Media Mobile misura l'andamento dei prezzi per determinare la direzione futura di un mercato. Ha l’obiettivo principale di appianare i dati sui prezzi per identificare una tendenza, filtrare il rumore del mercato e fornire una visione più chiara della direzione del mercato su un determinato periodo. Non prevede i movimenti del mercato nel futuro, ma può fornire informazioni sulle tendenze in corso, basandosi sui dati del passato.
Per fare ciò, questo indicatore può aiutare a identificare potenziali aree di uscita, ma non garantisce i movimenti dei prezzi, scegliendo il periodo giusto per una media mobile che può variare a seconda della strategia e del mercato preso in analisi. Mentre un periodo a breve termine può essere più reattivo alle variazioni di prezzo, periodi più lunghi possono dare una visione più chiara sui trend a lungo termine.
Ci sono diversi tipi di media mobile: semplice, ponderata ed esponenziale. Mentre la semplice fornisce una media semplice dei prezzi in un periodo specifico, gli altri due tipi attribuiscono maggior peso ai prezzi recenti, rendendoli di solito più reattivi alle nuove informazioni di mercato. Le medie mobili esponenziali spesso permettono di identificare con maggior chiarezza i punti di entrata e di uscita.
Le medie mobili possono svolgere un ruolo significativo nella gestione del rischio. Utilizzando le medie mobili esponenziali come riferimento, i trader possono impostare il take profit in posizioni strategiche, ad esempio appena al di sopra una media mobile esponenziale rilevante, ma anche stop loss strategici, appena sotto una media mobile per limitare le perdite in caso si verifichi una inversione di tendenza.
Molti trader utilizzano la media mobile per identificare i loro punti di uscita con la strategia del trend following. Un esempio di strategia take profit con medie mobili può essere l’uscita di un indice al crossover tra le medie a 5 e a 20 periodi durante un forte trend rialzista. Questo esempio di asset è solo a scopo didattico e non costituisce una consulenza sugli investimenti.
Le medie mobili possono essere utilizzate per impostare livelli di take profit, ma anche di stop loss, in base al movimento medio dei prezzi in un determinato periodo.
Altri trader individuano i punti di uscita e posizionano il take profit a un livello di prezzo che corrisponde a un livello di supporto e/o di resistenza, che viene identificato attraverso l’analisi tecnica. Si tratta di punti in cui il prezzo più spesso torna indietro (mentre il supporto è il livello in cui il prezzo ferma la sua discesa per risalire, la resistenza è il livello al quale il prezzo smette di salire per iniziare la discesa), prendendo la direzione opposta all'ultimo segmento, dove questa formazione di prezzo si ripete spesso. In generale, i prezzi possono tornare indietro dopo aver raggiunto questi livelli.
▶️ Per le operazioni di vendita, molti trader posizionano il Take Profit di pochi o diversi pip sopra la linea di supporto. La differenza di pip tra livello di profitto e supporto include la diffusione delle risorse; quindi, si consiglia di evitare di impostare Take Profit al livello esatto di supporto.
▶️ D'altra parte, nel caso degli ordini di acquisto, diversi trader impostano il take profit in pochi o diversi pips o punti al di sotto della linea di resistenza.
Una maniera che vari trader usano per determinare il punto di uscita è impostando un target di profitto sulla base delle linee di supporto e resistenza. I livelli di supporto e di resistenza sono aree su un grafico dei prezzi che hanno maggiori probabilità di sperimentare un'attività di trading maggiore, sia di acquisto che di vendita, e possono aiutarti a definire i TP adatti. Ai livelli di supporto, ci si aspetta che i trend al ribasso si interrompano a causa di livelli maggiori di attività di acquisto. Ai livelli di resistenza, ci si aspetta che i trend al rialzo si interrompano a causa di livelli maggiori di attività di vendita.
I trader che utilizzano questo metodo in genere impostano il loro livello di take-profit appena sopra il livello di supporto e il livello di stop-loss appena sotto il livello di resistenza che hanno identificato.
Anche se i livelli di resistenza e supporto creano una formazione per determinare i valori di Take Profit, questo dovrebbe essere verificato usando altri indicatori, come i livelli di ritracciamento di Fibonacci e confermando la tendenza precedentemente stabilita. I livelli di ritracciamento di Fibonacci sono linee orizzontali su un grafico del prezzo che mostrano potenziali livelli di supporto e di resistenza nel movimento del prezzo e aiutano i trader a visualizzare a quale livello precedente può tornare il prezzo prima di continuare la tendenza. Ci sono diverse strategie di Fibonacci che necessitano di un uso accorto del take profit.
Per utilizzare gli intervalli in una Strategia Fibonacci in MetaTrader, che anche Admiral Markets offre, i trader possono seguire i seguenti passaggi:
- Seleziona lo strumento Fibonacci Time Zones
- Identifica l'ultimo minimo o massimo (X)
- Clicca e tieni premuto il tasto del mouse
- Rilascia il pulsante del mouse sull'ultimo minimo o massimo (A)
Questo approccio consiste nel provare ad attendere che il prezzo raggiunga le zone verticali. Gli intervalli preferiti dai trader di Fibonacci sono il 2, 3 e 5. I trader di Fibonacci preferiscono piazzare il loro take profit sia in una posizione in lungo che in corto, viene collocato al livello dell'ultimo picco o del minimo in base alla tendenza attuale.
Anche l’indicatore RSI può permettere di individuare punti di uscita nei segnali di divergenza rialzisti o ribassisti. L'indicatore Relative Strength Index (RSI), detto anche di forza relativa, è un indicatore tecnico di slancio o di quantità di moto, che viene utilizzato per indicare la forza di un asset finanziario rispetto al mercato e se l’asset è in una condizione di ipercomprato (il prezzo è diventato troppo alto e potrebbe essere destinato a scendere) oppure di ipervenduto (è diventato troppo basso e potrebbe tornare al rialzo), misurando la velocità e l'entità dei movimenti di prezzo, e viene spesso utilizzato dai trader per aiutare a identificare potenziali inversioni di tendenza.
Il Take Profit Trading e l’Analisi Fondamentale
Mentre l'Analisi Tecnica è un metodo utilizzato da trader e investitori per stimare le future variazioni dei prezzi degli asset finanziari attraverso l'interpretazione dei grafici dei prezzi e degli indicatori tecnici, l’Analisi Fondamentale, come afferma il sito web di Borsa Italiana, è un metodo di analisi dei mercati finanziari che ha lo scopo di cercare di prevedere i prezzi, basandosi sull’identificazione e sulla previsione di variabili economiche e finanziarie, come i tassi di interesse, il livello di occupazione, il PIL, il tasso di inflazione, che possono influenzare l’andamento delle quotazioni delle azioni o di altri asset.
L’analisi fondamentale analizza i fattori economici e finanziari che possono avere impatto sul valore intrinseco dei mercati, per esempio su quello azionario e richiede l'analisi di due aree di informazioni: quella che riguarda gli indicatori relativi al sistema macroeconomico, il cui andamento influenza il prezzo dei valori mobiliari (ad esempio, il PIL e il tasso d'inflazione) e un’altra che si fonda su un approccio microeconomico, attraverso informazioni relative alla solidità patrimoniale e alla redditività attesa di un’azienda quotata in borsa, in relazione al prezzo di mercato delle azioni dell’azienda.
Presenta diverse caratteristiche principali: aiuta a individuare e a valutare il valore intrinseco di un’azienda - e delle azioni su cui investire - e di capire se è sottovalutata o sopravalutata; spesso individua le tendenze di investimento a lungo termine e le opportunità; può essere utile a cercare di capire il valore di un’azienda rispetto alla sua evoluzione e ai cambiamenti nel settore in cui opera. Dall'altro lato, presenta alcuni limiti: i risultati possono essere visibili dopo un lungo tempo o a lungo termine; I fattori variabili, come le previsioni sul tasso di interesse e di inflazione, possono essere diversi tra loro e quindi l’analisi fondamentale potrebbe mancare di oggettività.
Tutti questi diversi fattori, come gli eventi di cronaca, i dati economici e i report sulle performance aziendali, possono spesso influenzare i livelli di take profit. Ad esempio, quando una notizia di una certa importanza influenza l’andamento del mercato, anche l’economia ne viene di solito influenzata e i trader possono prediligere di uscire dalle posizioni aperte utilizzando una strategia di punti di uscita basati su notizie di rilievo.
Ci sono diversi tipi di notizie che possono avere un forte effetto sui mercati. Ad esempio, come afferma la fonte finanziaria Facile.it, l’impatto dei risultati delle elezioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a inizio Novembre 2024 ha avuto ripercussioni positive sui mercati finanziari, ad esempio sull’indice s & P 500 in crescita dell’1,5 %, il dollaro ha raggiunto un picco di circa +1,8% contro l'euro, mentre il Bitcoin aveva superato i 73.000 dollari. In Europa e in altri mercati globali si è invece osservato una certa cautela. Tieni presente che le situazioni storiche del mercato sono presentate a solo scopo didattico e non garantiscono performance future.
Alla luce di questa situazione, gli indici europei hanno mostrato una maggiore volatilità, con diversi settori esposti al commercio internazionale e alle esportazioni verso gli Stati Uniti in potenziale difficoltà.
Pertanto, una possibile strategia di trading take profit potrebbe essere stata uscire dalle posizioni sugli indici europei, come ad esempio sull’indice di Milano FTSE MIB. Questo esempio di asset è solo a scopo didattico e non costituisce una consulenza sugli investimenti.
Tra le altre notizie che potrebbero influire sull’uscita dalle posizioni possono essere: i rapporti di Non Farm Payroll negli Stati Uniti del primo venerdì di ogni mese, le decisioni delle diverse Banche Centrali dei diversi Paesi sui tassi di interesse, i risultati dei dati sul PIL o dei dati dell’inflazione e le riunioni del FOMC e della BCE.
Il Take Profit parziale
Il Take profit parziale corrisponde a un livello più avanzato di Take Profit e viene solitamente scelto dai trader e dagli investitori più esperti. Rispetto a quello Totale, può essere adatto agli asset più volatili e quindi più rischiosi. Può essere basato su tre metodi:
- ll metodo 50/50, ovvero la suddivisione della posizione in due metà, liquidate in successione con due take profit diversi, che può aiutare a proteggersi da possibili repentine oscillazioni. In tal modo solo una metà può avere il profitto ma, possono essere ridotti i rischi di una perdita complessiva.
- La tripla scala prevede la divisione in tre lotti e, di conseguenza, in tre punti di Take Profit. Solo l’ultima parte mira ad avere il potenziale il profitto, mentre la prima e la seconda si occupano di assicurare comunque un potenziale profitto minimo.
- L’approccio 80/20, è abbastanza comune applicato ai settori altamente soggetti a repentine variazioni delle quotazioni. Si tratta di dividere il proprio investimento in due porzioni diseguali, la prima racchiuderà l’80% della posizione e la seconda il 20%. Con il metodo 80/20, la prima posizione verrà liquidata con un Take Profit altamente probabile, prossimo alla linea di Supporto o Resistenza (dipende se stai vendendo o acquistando).
Take Profit e Gestione del Rischio
La strategia di take profit più adatta dipende dallo stile di trading e dalle preferenze del trader, ed è importante per un trader stabilire i propri obiettivi di profitto realistici basati sul proprio livello di tolleranza al rischio e sulla propria strategia di trading.
Per Gestione del Rischio o Risk Management nel trading intendiamo il processo volto a identificare, analizzare e cercare di mitigare i potenziali rischi di perdite finanziarie.
Abbiamo visto che lo stop loss è un altro importante strumento di gestione del rischio, noto ai trader sia principianti che esperti e si tratta di un ordine di chiusura di una posizione volto a limitare le perdite.
Esistono diverse regole per gestire il rischio, che possono aiutare il trader a gestire le potenziali perdite. Vediamone alcune:
- Attieniti al tuo piano di trading, che deve essere ben definito; per esempio, decidi quanto capitale vuoi dedicare al tuo trading e quale orizzonte temporale scegliere, per esempio se a breve o lungo termine;
- Imposta gli ordini di Stop Loss e take Profit; oppure altri ordini come il trailing stop;
- Scegli il tuo livello di leva finanziaria: Il trading è altamente speculativo e comporta un rischio significativo di perdita. Pur offrendo potenziali opportunità, comporta anche un'elevata volatilità e il trading con leva finanziaria può amplificare sia i guadagni che le perdite. Gli investitori al dettaglio dovrebbero comprendere appieno questi rischi prima di fare trading;
- Controlla le tue emozioni e non lasciarti sopraffare dal trading da stress;
Tra le cosiddette strategie di gestione del rischio menzioniamone alcune delle più comuni:
- La Diversificazione: Un portafoglio diversificato di investimenti e a bilanciata distribuzione di investimenti con diverse classi di asset e diversi asset, per esempio diverse azioni appartenenti a settori diversi, può permettere ai trader di mitigare il rischio;
- Il Dimensionamento della posizione e il Drawdown, tramite la regola dell’un percento: Una delle strategie utilizzate dai trader nella gestione del rischio è la regola dell'uno percento, che suggerisce di allocare non più dell'1% del capitale di trading a una singola operazione, salvaguardando il capitale e prevedendo drawdown significativi. Questo approccio aiuta a mitigare l'impatto delle singole perdite sul portafoglio complessivo.
- L'hedging o copertura: Consiste nell'effettuare una o più operazioni di copertura, con l’obiettivo di compensare eventuali perdite legate a un altro investimento ed è utilizzata da trader e investitori a breve e medio temine per proteggersi da [possibili movimenti di mercato sfavorevoli.
In breve, ogni strategia di trading comporta rischi intrinseci. I trader dovrebbero valutare attentamente la propria tolleranza al rischio e valutare l'utilizzo di ordini stop-loss, il dimensionamento delle posizioni e strumenti di gestione del rischio per ridurre al minimo le potenziali perdite.
Admiral Markets offre risorse educative a trader e investitori che desiderano approfondire l'argomento del Take Profit, attraverso il nostro ampio materiale didattico online, come ebook, webinar, articoli, tutorial e corsi online. Il trading non è adatto a tutti. È altamente speculativo e comporta un rischio significativo di perdita. Esplora le "Risorse Formative" di Admiral Markets!
Take Profit Significato - Come calcolare il Take Profit
In questa sezione, vedremo da vicino come calcolare i livelli di take profit in base a diversi fattori, tra i quali il prezzo di ingresso o di entrata, il rapporto rischio/rendimento e la volatilità del mercato.
Come già detto, il take profit deve essere piazzato sempre con una logica precisa. I trader possono decidere il livello di take profit a seconda del metodo che per loro ha più senso. Ad alcuni può essere sufficiente consultare i grafici, e osservare i supporti, le resistenze o le linee di tendenza; mentre altri preferiscono utilizzare una semplice formula, prendendo come riferimento l'importo investito e il target di profitto. Questo criterio di tenere conto solo del prezzo di entrata può essere immediato e più chiaro, e utilizza i solidi strumenti dell’analisi tecnica come i diversi indicatori e i grafici come guida per piazzare i TP.
Dall’altra parte, può presentare diversi limiti. Quando si prova a decidere il punto di uscita da un’operazione si può correre il rischio di sottovalutare oppure al contrario di sopravalutare i movimenti di prezzo dell’asset e di conseguenza compiere errori; calcolare questi livelli per ciascun trade aperto può essere difficile da valutare e non è possibile farlo con precisione perché senza metodo o strategia di piazzamento dell’ordine può risultare complicato analizzare le performance di trading; i trader possono tendere a spostare i propri take profit basandosi soltanto sui risultati delle analisi passate; non consente l’automatizzazione dei trade perché piazzare i TP non è replicabile e si basa solo sul proprio intuito.
Un altro importante criterio quando si piazza un TP è quello legato al concetto del rapporto rischio/rendimento (detto anche risk/ reward ratio), che è il rapporto tra il rischio e il potenziale guadagno relativo ad un’operazione di trading.
Il trader piazza l’ordine stop-loss per limitare la perdita potenziale dell'operazione e l’ordine take-profit, per cercare di assicurare il potenziale profitto una volta raggiunto un livello predeterminato.
I seguenti esempi di asset sono forniti a solo scopo informativo e non costituiscono consulenza in materia di investimenti. Gli investitori sono tenuti a condurre ricerche indipendenti prima di prendere decisioni di trading. Le situazioni storiche del mercato vengono presentate a solo scopo didattico e non garantiscono performance future.
❇️ immaginiamo che si compri le azioni di Apple a 135 dollari per azione. Se si piazza contemporaneamente uno stop loss a 130 dollari e un ordine take-profit a 160 dollari. Ora la massima perdita potenziale (o rischio) è di 5$/azione e il massimo profitto potenziale è di 25$/azione, dando un rapporto di 5:25, o 1:5.
La misura del risk reward ratio mostra il profitto che il trader si aspetta in cambio del rischio di una potenziale perdita limitata. Il rapporto più comunemente usato è 1: 3, quindi il potenziale profitto dovrebbe essere 3 volte maggiore della perdita. Tuttavia, possono essere possibili anche altri rapporti di rischio/rendimento.
Inoltre, il livello di take profit può essere calcolato tenendo conto della volatilità del mercato. Ciò può essere possibile attraverso l’uso dell’indicatore “Average true Range” (detto ATR), che misura la volatilità di un asset, per un certo periodo di tempo. Grazie all'ATR, è possibile individuare un livello per un Take Profit, in genere utilizzando livelli di intervallo giornalieri.
Alcune Considerazioni per i Trader su come utilizzare il Take Profit
È stato spiegato che è importante seguire la propria strategia di calcolo e di utilizzo del Take Profit per cercare di gestire in maniera efficiente le tue operazioni ed evitare errori che possono portare a potenziali perdite. Ecco alcune considerazioni:
- Sii paziente e cerca di non spostare il TP più vicino al prezzo di entrata quando sei a metà di una negoziazione;
- Cerca di evitare di chiudere un ordine troppo presto;
- Valuta attentamente gli strumenti di analisi tecnica che stai utilizzando per l’analisi dei mercati. Di solito, una tendenza o un’inversione su un grafico a breve temine non influenza la direzione generale e quindi utilizzare un grafico a breve temine potrebbe portare decisioni di trading erronee;
- Evita di decidere senza logica il TP, ma fai la tua scelta avvalendoti dell’integrazione delle analisi sia tecnica che fondamentale.
Take Profit Significato - Il Posizionamento dello Stop Loss
Approfondiremo ora la correlazione tra i due ordini di uscita di take profit e stop loss, sottolineando l'importanza dell’uso di entrambi per una gestione più efficace del rischio.
Definire allo stesso tempo livelli di prezzo di SL e TP adeguati prima di entrare in un trade ti permette identificare correttamente i loro valori, per cercare di individuare opportunità di trading e livelli di rischio gestiti correttamente.
Abbiamo già visto che i livelli di stop-loss e take-profit vengono utilizzati per calcolare il rapporto rischio/rendimento (o rischio/ricompensa) di un’operazione, cioè quanto rischio stai correndo per ottenere potenzialmente quanta ricompensa.
Gli esempi di asset riportati di seguito hanno solo scopo didattico e non costituiscono una consulenza sugli investimenti.
✳️ Supponiamo di avere una posizione con uno Stop Loss a 50 pips e un Take Profit a 100 pips. In questo caso, il rapporto rischio/ricompensa sarebbe 1:2, poiché si starebbe rischiando 50 pip per ottenere un guadagno potenziale di 100 pip.
In genere, è più comune entrare in un trade quando il rapporto rischio/rendimento è più basso. Quindi, potrai calcolare il rapporto rischio/rendimento con una formula che comprende entrambi gli ordini, dividendo il tuo potenziale rischio per la tua potenziale ricompensa. Più basso è il rapporto, maggiore è la potenziale ricompensa che stai ottenendo per "unità" di rischio. Vediamo come funziona:
Rapporto rischio/rendimento = (Prezzo di entrata - Prezzo di stop-loss) / (Prezzo di take-profit - Prezzo di entrata)
Gli Stop Loss e i Take Profit possono anche essere adattati in base all’andamento del prezzo, come quando vengono utilizzati anche l’ordine di Trailing Stop, il quale si sposta automaticamente in direzione del prezzo, e lo Stop Loss Dinamico si basa su indicatori tecnici per determinare i livelli di chiusura della posizione.
L’utilizzo di una combinazione di approcci per calcolare i livelli di stop-loss e take-profit può essere più efficace per capire quando uscire da un trade, sia per uscire da una posizione in perdita che per realizzare potenziali profitti. I trader in genere decidono quali livelli di stop loss e take profit impostare. L'utilizzo dei diversi livelli di stop loss e di take profit aiuta i trader a gestire i rischi in maniera più efficiente; dall’altra parte, però, non elimina le potenziali perdite né garantisce potenziali profitti, a causa dell'imprevedibilità dei mercati finanziari.
Determinare livelli di SL e TP richiede un'attenta analisi delle condizioni del mercato, dell’analisi tecnica e fondamentale e della tolleranza al rischio. Pertanto, decidere di identificare in maniera efficace i livelli di stop-loss e take-profit - considerando il rapporto rischio/rendimento - e pianificare una o più strategie di uscita con entrambi è soprattutto essenziale per una adeguata gestione del rischio. Anche se non esiste un migliore approccio valido per tutti, i trader possono combinare i diversi fattori per impostare livelli di TP e SL in linea con la loro strategia e i loro obiettivi di trading.
Le Piattaforme e gli Strumenti di Trading con Take Profit
Le diverse piattaforme di trading in circolazione possono aiutare i trader ad utilizzare gli ordini di take profit in maniera più efficiente.
I broker online, come Admiral Markets, forniscono l’accesso a piattaforme che abilitano il trading, e di utilizzare gli ordini di take profit e stop loss attraverso piattaforme digitali, scaricabili e utilizzabili su diversi dispositivi, come pc, smartphone e tablet o fruibili mediante il web. È importante che sceglierai una piattaforma di trading che sia affidabile, offerta da un broker regolamentato e autorizzato.
Puoi analizzare e confrontare le diverse piattaforme disponibili, e ti potrebbe essere di aiuto testarle prima attraverso il conto di prova o demo gratuito che la maggior parte dei broker offre.
La funzione del take profit, che tutte le piattaforme affidabili dovrebbero fornire, può avere modalità di accessibilità, procedura e visualizzazione grafica diversa da piattaforma a piattaforma, e talvolta offrire funzionalità avanzate e innovative.
La piattaforma MetaTrader, disponibile come MetaTrader4 e metatrader5, e MetaTrader WebTrader (la versione web), che anche Admiral Markets offre, è tra le più diffuse nel trading online.
La versione originale e anche più popolare è MetaTrader4, che è la piattaforma di riferimento per il trading Forex e CFD. Il trading con MetaTrader4 offre grafici di diversi tipi, circa una trentina di indicatori tecnici, 9 time frames e 4 tipi di ordini.
MetaTrader5 presenta un maggior numero di funzionalità di trading, ovvero più grafici, indicatori tecnici, timeframe ed ordini pendenti. MT5 include più strumenti, che possono includere CFD su azioni o opzioni a seconda dell'offerta del broker, e un calendario economico.
MetaTrader esiste anche come piattaforma online WebTrader, che non richiede nessun download e che permette di operare direttamente nel browser.
I trader potranno aprire un trade e poi impostare gli ordini di take profit su entrambe le piatatforme MetaTrader 4 e MetaTrader 5.
La definizione del take profit avviene direttamente nella schermata dell'ordine, quando lo si inserisce specificando il livello di prezzo a cui si desidera chiudere l'ordine con un potenziale profitto. Ti mostriamo un esempio di come visualizzare e impostare il TP nell’immagine sotto.
Anche Admiral Markets offre una calcolatrice di trading per Forex e CFD, che può aiutare i trader nell’esaminare le loro operazioni, prima di prendere una decisione. Tra le altre cose, puoi stimare le perdite e i profitti, confrontare i tuoi risultati su diversi prezzi di apertura e chiusura, calcolare il margine richiesto per le posizioni ed avere tutti i dettagli sul valore del pip.
Per avere una conoscenza approfondita e informata dell’uso del take profit e del trading in generale, potrai anche utilizzare il materiale formativo e didattico - che può includere corsi online, E books, webinar dal vivo, manuali, libri, mentorship e community di traders - messo a disposizione dai brokers o dai siti web finanziari o da accademie online di trading ai trader sia principianti che più esperti, gratuitamente oppure a pagamento.
Take Profit Significato - Conclusioni
In questa guida al trading Take Profit, è stato spiegato perché il Take Profit è importante, ad esempio nella gestione del rischio - anche correlato all’ordine di Stop Loss – e hai anche esplorato alcune delle strategie utili a cercare di stabilire i diversi livelli di TP, applicate sia agli strumenti dell’analisi tecnica che fondamentale. Infine, abbiamo introdotto alcuni strumenti e piattaforme di trading online, come MetaTrader, che possono guidare i trader a come impostare gli ordini di take profit.
In sostanza, il take profit è un ordine mirato a indicare l’uscita dalle operazioni, e a gestire i rischi in maniera più efficiente; ma dall'altra parte non elimina potenziali perdite e non garantisce potenziali profitti, a causa dell'imprevedibilità dei mercati finanziari.
Per identificare potenziali opportunità di trading, è importante comprendere e valutare attentamente i vantaggi e i limiti del Take Profit Trading e tenere presente che il trading in generale comporta dei rischi.
I trader dovrebbero valutare attentamente la propria tolleranza al rischio e considerare l'utilizzo di ordini stop-loss, il dimensionamento delle posizioni e strumenti di gestione del rischio per minimizzare le potenziali perdite.
Se sei interessato a saperne di più sul Take Profit Trading, potresti valutare di aprire un Conto Demo gratuito con Admiral Markets, che ti consente di simulare il trading in un ambiente di pratica senza utilizzare capitale reale. La registrazione per un ambiente di trading demo è disponibile sul sito web del fornitore.
Ricorda che il trading non è adatto a tutti. È altamente speculativo e comporta un rischio di perdita significativo.
INFORMAZIONI SUL MATERIALE ANALITICO:
I dati forniti forniscono informazioni aggiuntive su tutte le analisi, stime, prognosi, previsioni, revisioni di mercato, prospettive settimanali o altre valutazioni o informazioni simili (di seguito "Analisi") pubblicate sui siti web delle società di investimento Admiral Markets che operano con i marchi Admiral Markets e Admiral Markets (di seguito "Admiral Markets"). Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, si prega di prestare molta attenzione a quanto segue:
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