Tutto ciò che devi sapere sui Mercati Finanziari [GUIDA]
Il mercato finanziario è un mercato in cui i titoli finanziari sono negoziati sia a livello nazionale che globale. I trader comprano e vendono questi titoli per un potenziale profitto, cercando di mantenere limitati i rischi.
Molti trader tendono a concentrarsi su un unico mercato finanziario, ad esempio il mercato azionario o i CFD, ma è importante avere una visione d'insieme di tutti i mercati finanziari in quanto possono influenzarsi a vicenda.
Questo articolo passa in rassegna i più importanti mercati finanziari e ne spiega il ruolo globale. Analizzeremo gli scenari legati alle varie crisi finanziarie che si sono succedute nella storia, partendo da quella più recente legata al coronavirus, cercando poi di capire come comportarsi nel corso di una crisi dei mercati finanziari.
Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari - Definizione
Un mercato finanziario non è sostanzialmente molto diverso dagli altri mercati, dove si compra e si vendono merci e prodotti. Ma invece di scambiare verdura o abbigliamento con una valuta locale o nazionale, i mercati finanziari si concentrano sull'acquisto, la vendita e la detenzione di titoli, prodotti e strumenti finanziari.
I mercati finanziari si sono espansi in modo esponenziale negli ultimi decenni e ora offrono molti tipi di strumenti differenti.
Classificazione dei Mercati Finanziari
- Forex Financial Market - (noto anche come Mercato Forex o FX)
- Mercati dei capitali, come i mercati azionari e obbligazionari
- Mercati dei derivati, come i CFD (noti anche come Contratti per differenza)
- Mercati delle materie prime, tra cui oro, argento e petrolio.
- Mercati monetari, come l'indebitamento a breve termine.
- Mercati delle criptovalute, compres Bitcoin e Altcoins.
- Mercati ipotecari, che offrono prestiti a lungo termine.
- Mercati assicurativi - che trasferiscono il rischio per un premio.
Fonte: MetaTrader 4, GBP/USD grafico Daily, Gamma di dati: da Luglio 2018 a Marzo 2020 - Realizzato il 19 marzo 2020. Si prega di notare che le prestazioni passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri.
Alcuni di questi mercati finanziari sono, per loro stessa natura, più orientati al lungo termine, orientati al breve termine o a una combinazione di entrambi.
Il mercato ipotecario, ad esempio, è quello in cui vengono concessi molti prestiti a lungo termine, mentre i mercati monetari si concentrano sul breve termine. Forex, azioni, CFD e materie prime possono essere negoziati sia a breve che a lungo termine.
I trader professionisti possono decidere di partecipare a investimenti o transazioni, a seconda del proprio approccio e del proprio stile di trading.
I mercati finanziari hanno uno scopo importante per l'economia e offrono sei funzioni di base:
- Prezzi
- Liquidità
- Efficienza (come i costi di transazione)
- Prestiti
- Informazioni sui flussi di cassa
- Condivisione dei rischi
Le istituzioni finanziarie contribuiscono a facilitare il flusso e la circolazione dei fondi all'interno dei mercati globali e del sistema finanziario in generale.
Queste istituzioni includono banche commerciali, banche d'investimento, banche centrali, compagnie di assicurazione, broker (come Admiral Markets) e anche istituzioni finanziarie non bancarie (come le cooperative di credito).
Assicurati sempre di operare con un broker regolamentato:
Caratteristiche dei Mercati Finanziari
- Ampiezza: numero di strumenti finanziari. Maggiore è il numero di strumenti negoziati, più ampio è il mercato finanziario.
- Profondità (DOM -Deep of Market): consiste nella quotazione degli ordini di acquisto e vendita di un dato strumento che sono in attesa di esecuzione.
- Libertà: non ci sono barriere all'ingresso o all'uscita dal mercato finanziario.
- Flessibilità: i prezzi sono fissati in funzione della domanda e dell'offerta del mercato finanziario (internazionale, asiatico, ecc.).
- Trasparenza: possibilità di ottenere informazioni sul prezzo dell'attività finanziaria.
- Nessun costo di transazione
- Gli attivi sono divisibili e indistinguibili.
I Mercati Finanziari Internazionali
In generale, i mercati finanziari internazionali sembrano essere il motore del commercio internazionale e dell'economia globale in generale negli ultimi 100 anni. Soprattutto negli ultimi 25 anni, quando i mercati finanziari sono diventati sempre più complessi, sofisticati e importanti.
All'inizio del XXI secolo, i mercati finanziari globali sono diventati più dinamici e sono cambiati rapidamente.
Oggi ci sono meno controlli sui cambi, controlli sui capitali, più transazioni finanziarie globali e più sistemi di pagamento in generale.
Vi è anche un rapido movimento in termini di flussi internazionali di capitali, di sviluppo di nuovi strumenti finanziari (come le criptovalute) e di nuove tecnologie digitali. In generale, ciò sta portando le società verso mercati e metodi finanziari più aperti e avanzati.
Sebbene le tendenze di cui parliamo qui sopra siano valide per i mercati finanziari in generale, ogni mercato finanziario ha le proprie tendenze distinte.
Finanza e Mercati Finanziari - Forex
Il mercato dei cambi è il più grande mercato finanziario del mondo. Negli ultimi decenni è diventato molto popolare e negli ultimi 30 anni ha registrato un'enorme crescita di volume. Ecco la tendenza esplorata più in dettaglio:
- 1977 - 5 miliardi di dollari
- 1987 - 600 miliardi di dollari
- 1992 - 1 miliardo di dollari
- 2001 - 1.500 miliardi di dollari
- 2007 - 3 trilioni di dollari
- 2010 - 4 miliardi di dollari
- 2013 - 5.3 trilioni di dollari
- 2017 - 5,5 trilioni di dollari
Come puoi vedere, il volume del Forex è aumentato di un fattore 1000 in 40 anni. È inoltre aumentato del 267% tra il 2001 e il 2017 e del 40% tra il 2010 e il 2017.
Questi impressionanti dati di crescita mostrano quanto sia importante il mercato forex.
Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari – La borsa
Un'altra tendenza potrebbe essere trovata nei mercati azionari globali, dove i mercati azionari statunitensi sono diventati molto più importanti rispetto ad altre parti del mondo.
Il mercato azionario statunitense è stato un grande vincitore nel XX secolo, secondo il libro "The Triumph of the Optimists" (2002) scritto da Elroy Dimson, Paul Marsh e Mike Staunton. Le loro ricerche indicano che ci sono stati tre grandi cambiamenti negli ultimi 100 anni:
- Gli Stati Uniti hanno conquistato una posizione dominante sul mercato.
- Le borse sono state consolidate.
- C'è stata una rotazione del settore secolare (attività di mercato a lungo termine).
Ecco alcuni grafici che mostrano le informazioni relative ai mercati azionari mondiali del 1900 e 2000:
Fonte Investopedia - ''Trionfo degli ottimisti - Dimson, et al."
Questi grafici mostrano come i mercati azionari statunitensi siano passati dal 22 % nel 1900 al 47 % nel 2000. La loro quota è più che raddoppiata, arrivando quasi al 50%.
Un altro paese che è cresciuto in numero oltre agli Stati Uniti è stato il Giappone, con un aumento della quota dal 4% al 13%.
La maggior parte delle altre regioni ha perso quote di mercato. Il Regno Unito è sceso dal 12 % all'8 % e l'area dell'euro dal 25 % al 13 %. Alcuni paesi sono scomparsi dall'elenco, mentre altri sono entrati nell'elenco per la prima volta.
Il Canada non era nella lista nel 1900, ma aveva una quota del 2% nel 2000.
Altri paesi nel corso del 1900 sono riusciti a mantenere il 7%, mentre nel 2000 i "nuovi mercati" avevano il 6%.
Fonte: Investopedia - ''Trionfo degli ottimisti - Dimson, et al.
I settori commerciali hanno subito sostanziali cambiamenti tra il 1900 e il 2000. Settori molto forti nel 1900, come le ferrovie, hanno perso una quota di mercato sostanziale un secolo dopo. Le ferrovie sono passate dal 62,8% nel 1900 allo 0,2% nel 2000. Ad esempio, ferro, carbone e acciaio sono passati dal 5,2% allo 0,3%.
Altre industrie sono cresciute, come le banche e la finanza, e i dettaglianti. Alcuni settori importanti nel 2000 non avevano quote di mercato nel 1900. Le tecnologie dell'informazione sono aumentate dallo 0 al 23,1 % nel 2000. Anche i settori farmaceutico, assicurativo e diversificato hanno registrato una forte crescita delle azioni.
Naturalmente, le tendenze del secolo scorso non devono necessariamente essere le tendenze di questo secolo. Fortunatamente, i trader non hanno bisogno di sapere come sarà il futuro tra 100 anni. Possono scegliere di scambiare periodi di tempo più brevi, come ad esempio un'operazione giornaliera, settimanale o mensile.
In definitiva, è più facile capire cosa potrebbero fare i mercati finanziari a breve termine che a lungo termine, soprattutto se si considera un intero secolo.
Ponderazioni settoriali statunitensi - 1900 |
|||
Settore |
1900 |
2000 |
Differenze |
Ferrovie |
62,8 % |
0,2 % |
-62,6 % |
Banche e Finanza |
6,7 % |
12,9 % |
6,2 % |
Industria Mineraria |
0,0 % |
0,0 % |
0,0 % |
Industria Tessile |
0,7 % |
0,2 % |
-0,5 % |
Ferro, Carbone, Acciaio |
5,2 % |
0,3 % |
-4,9 % |
Birra e distillati |
0,3 % |
0,4 % |
0,1 % |
Servizi |
4,8 % |
3,8 % |
-1,0 % |
Telegrafo e telefono |
3,9 % |
5,6 % |
1,7 % |
Assicurazioni |
0,0 % |
4,9 % |
4,9 % |
Altri trasporti |
3,7 % |
0,5 % |
-3,2 % |
Prodotti chimici |
0,5 % |
1,2 % |
0,7 % |
Produzione alimentare |
2,5 % |
1,2 % |
-1,3 % |
Minoristi |
0,1 % |
5,6 % |
5,5 % |
Tabacco |
4,0 % |
0,8 % |
-3,2 % |
Piccoli settori nel 1900 |
4,8 % |
62,4 % |
57,6 % |
Totale |
100,0 % |
100,0 % |
|
Fonte Investopedia - ''Trionfo degli ottimisti - Dimson, et al." |
Ponderazioni settoriali statunitensi - 2000 |
|||
Settori |
2000 |
1900 |
Differenza |
Tecnologia e informazione |
23,1 % |
0,0 % |
23,1 % |
Banche e Finanza |
12,9 % |
6,7 % |
6,2 % |
Prodotti farmaceutici |
11,2 % |
0,0 % |
6,2 % |
Telecomunicazioni |
5,6 % |
3,9 % |
1,7 % |
Minoristi |
5,6 % |
0,1 % |
5,5 % |
Petrolio e Gas |
5,2 % |
0,0 % |
5,2 % |
Industriale diversificato |
5,1 % |
0,0 % |
5,1 % |
Assicurazioni |
4,9 % |
0,0 % |
4,9 % |
Servizi |
3,8 % |
4,8 % |
-1,0 % |
Media e Fotografia |
2,5 % |
0,0 % |
2,5 % |
Birra e Distillati |
0,4 % |
0,3 % |
0,1 % |
Industria Mineraria |
0,0 % |
0,0 % |
0,0 % |
Piccoli settori nel 2000 |
19,7 % |
84,2 % |
-64,5 % |
Totale |
100,0 % |
100,0 % |
|
Settori simili nell'anno di riferimento 2000 e 1900. Fonte: Investopedia - ''Trionfo degli ottimisti - Dimson, et al." |
|||
L'importanza dei Mercati Finanziari
Questa parte fornisce una panoramica dei diversi tipi di mercati finanziari e della loro importanza:
Mercato finanziario Forex
Come accennato in precedenza, la crescita del mercato finanziario Forex e del suo volume è stata impressionante negli ultimi 40 anni, da 5 miliardi di dollari nel 1977 a oltre 5 trilioni di dollari nel 2017. Ci sono un paio di fattori chiave che contribuiscono a questa tendenza:
- Tecnologie avanzate
- Più volatilità dei prezzi
- Miglioramento dell'accesso ai mercati finanziari attraverso i broker
- Più strumenti di trading e accesso alle informazioni
Il Forex è un tipo di mercato popolare tra i trader alla ricerca di opportunità di trading a breve e medio termine.
Mercati finanziari derivati
I derivati sono titoli collegati a un'attività sottostante e talvolta utilizzati come copertura contro le variazioni di prezzo. Opzioni, futures e CFD sono tutti esempi di prodotti derivati. Gli speculatori possono utilizzare questi strumenti per coprirsi dal rischio o per assumersi dei rischi al fine di ottenere un potenziale guadagno finanziario.
Poiché si tratta di prodotti complessi da capire, consigliamo di esercitarsi prima su un conto trading demo e, una volta compresi i rischi e il prodotto stesso, passare al conto reale.
Mercati finanziari delle materie prime
Il mercato delle materie prime finanziarie comprende materie prime dure come l'oro, il petrolio e materie prime leggere come i prodotti agricoli e zootecnici. Investitori e trader possono partecipare indirettamente a una merce acquistando azioni o direttamente acquistando un'opzione, un futuro o un CFD.
Mercati finanziari dei capitali
I mercati dei capitali comprendono i mercati azionari e obbligazionari (sia pubbliche che private). Esiste un mercato primario, dove le imprese e i governi emettono nuovi titoli, e un mercato secondario, dove vengono scambiate azioni e obbligazioni precedentemente emesse.
Mercati finanziari assicurativi e ipotecari
I mercati finanziari ipotecari ruotano attorno a prestiti a lungo termine che vengono concessi per l'acquisto di immobili. Questi prestiti possono essere negoziati sui mercati ipotecari secondari. I mercati assicurativi coinvolgono l'assicuratore e l'assicurato, dove il rischio viene trasferito con un premio. Le compagnie di assicurazione dispongono di consistenti riserve di liquidità che investono nei mercati azionari, obbligazionari e nei derivati.
Mercati finanziari monetari
I mercati finanziari monetari si concentrano sul debito a brevissimo termine e coinvolgono le banche locali e le banche centrali. Le banche si prestano denaro reciprocamente per scopi di liquidità a breve termine. La banca centrale funge spesso da prestatore di ultima istanza.
Mercati finanziari delle criptovalute
Sebbene si tratti di un nuovo mercato finanziario, Bitcoin e altri Altcoins hanno fatto notizia alla fine del 2017, quando la forte volatilità dei prezzi ha causato un aumento dei prezzi. La tecnologia a catena di blocco (blockchain) e il suo sistema di mining hanno suscitato un maggiore interesse nel mercato finanziario del criptomonete. Il modo in cui questo mercato continuerà, come darà forma ai mercati finanziari in generale e se potrà creare più valore per i consumatori e per il sistema finanziario è qualcosa che sarà determinato nei prossimi anni.
Andamento Mercati Finanziari e crisi finanziarie
Che cos'è un calo dei mercati finanziari?
Secondo Wikipedia ,
"Un crollo è un forte calo del prezzo di una asset class, come un mercato finanziario dopo un massiccio flusso di ordini di vendita".
Secondo i Larousse,
Una crisi finanziaria è un "crollo dei prezzi delle azioni sul mercato azionario".
Pertanto, una flessione dei mercati azionari si riferisce ad un improvviso e generalmente improvviso e inaspettato calo delle quotazioni azionarie a seguito di un evento che ha causato il panico sui mercati finanziari.
Possiamo distinguere le mini crisi finanziarie, che sono cali molto rapidi dei prezzi, di solito seguiti da un aumento e causati da problemi tecnici o errori umani dalle grandi crisi finanziarie nei mercati finanziari che colpiscono tutti i mercati e durano più a lungo.
Concentriamoci ora sui cali storici del mercato azionario.
Andamento Mercati Finanziari e Coronavirus: una nuova crisi?
Secondo diversi economisti, il rischio di una recessione economica è in effetti considerevole data la situazione attuale e le prospettive a causa degli eventi scatenati dall'avvento del coronavirus. È imminente una flessione del mercato azionario. Secondo alcuni analisti, si sta preparando un peggioramento del mercato azionario rispetto al 2008.
L'economia globale in generale funzionava bene prima dell'avvento del virus, con risultati abbastanza positivi negli Stati Uniti, ma anche in Europa e nei paesi emergenti.
Pertanto, l'inflazione era considerata il principale portatore del rischio del crollo del mercato azionario.
Ormai da diversi giorni questo scenario è cambiato a causa del coronavirus.
La Fed prima e la BCE poi hanno varato nuovi programmi di quantitative easing, al fine di sostenere le economie dei governi maggiormente colpiti dalla pandemia.
Tuttavia, sin ora, nonostante queste prime manovre, le borse non stanno ancora reagendo positivamente.
Considerata l'incertezza legata alla situazione coronavirus potremo realmente stimare i danni di questa nuova crisi dei mercati finanziari solamente quando il COVID-19 sarà definitivamente debellato.
Analizziamo ora la storia delle precedenti crisi finanziarie precedenti a quella del 2020 dovuta al coronavirus partendo con la crisi del '29.
Crisi dei Mercati Finanziari: dal 1929 ad oggi
- La crisi borsistica del 1929 è la più famosa nella storia e la prima caduta del mercato azionario. La crisi è iniziata il "Giovedì Nero" del 24 ottobre, segnando l'inizio della Grande Depressione e della crisi del 1929 che colpì l'intera economia statunitense e il mondo.
Il crollo del 1929 ha fatto crollare l'intero mercato azionario nei tre anni successivi e la crisi si è estesa all'economia reale, causando una lunga e profonda depressione economica durata fino agli anni '40 con la seconda guerra mondiale e la corsa agli armamenti a dare impulso all'economia ed ai mercati finanziari. - Il crollo del mercato azionario del 1973, detto anche il primo shock petrolifero, rappresenta la fine degli anni '30 gloriosi, i 30 anni di crescita economica e di piena occupazione che seguirono dopo la seconda guerra mondiale.
Un secondo shock petrolifero si verificò nel 1979, a causa della rivoluzione iraniana e dell'interruzione delle esportazioni di petrolio per quattro mesi. I prezzi del petrolio stavano salendo rapidamente da circa 17 a 35 dollari, rallentando la fragile ripresa economica globale.
- L'incidente del 1987, il famoso lunedì nero del19 ottobre 1987, diede vita ad uno dei giorni peggiori di Wall Street, insieme al giovedì nero, 24 ottobre 1929, e l'incidente di Wall Street del 1929.
In quel lunedì nero, il Dow Jones ha perso il 22,6% del suo valore in una sessione, superando il precedente record del 1929 (-12,6%). Nel resto del mondo, la Borsa di Parigi ha perso il 9,7%, la Borsa di Londra è scesa del 26% e Hong Kong del 46%.
Questa crisi del 1987 fa seguito ad una bolla di speculazione azionaria, che è aumentata quasi continuamente nei cinque anni precedenti, sotto Reagan e la sua rivoluzione liberale. Il punto di partenza per il crollo del mercato azionario del 1978 è la pubblicazione del deficit commerciale statunitense, che continuava ad aumentare.
- Il crollo del mercato azionario del 2000, o il crollo della bolla Internet, è iniziato nell'aprile 2000 ed è durato 3 anni.
Alla fine del 1990 ha avuto un grande successo sui mercati azionari, soprattutto dopo la bolla Internet del 1999 e del 2000. Pertanto, l'indice tecnologico Nasdaq si è moltiplicato per 5 tra il 1998 e il suo picco del marzo 2000.
La crisi dei mercati azionari e la crisi della bolla Internet del 2000 si è conclusa nel 2003, con una ripresa dei mercati finanziari da marzo. - La crisi borsistica del 2008 ha fatto seguito allo scoppio della bolla immobiliare del 2007 negli Stati Uniti, meglio nota come crisi dei subprime.
Mentre i mercati azionari hanno iniziato il loro ciclo discendente nel 2007, il fallimento della banca commerciale Lehman Brothers annunciato lunedì 15 settembre 2008 ha accelerato la caduta del mercato azionario di Wall Street nel 2008, ma è solo lunedì 6 ottobre 2008 che inizia la grande crisi, annunciando l'inizio della crisi del mercato azionario del 2008.
La bolla immobiliare si è formata dopo la concessione di prestiti non garantiti alle famiglie in difficoltà finanziarie. L'aumento del tasso d'interesse della Fed nel 2005 ha aumentato il prezzo dei mutui, rendendo difficile il rimborso. Ciò ha portato ad un aumento dei prestiti. Nel 2007 ha raggiunto il 15 per cento.
La crisi del 2008 è anche alla base della crisi del debito e del crollo dei mercati azionari del 2011, a causa dei notevoli sforzi degli Stati per salvare le banche e gli istituti finanziari. - il crollo del 2011 non segue lo scoppio di una bolla speculativa, proprio come il primo ed il secondo shock petrolifero del 1973 e 1979. Il difficile contesto economico e finanziario che ha fatto seguito alla crisi borsistica del 2008 è in gran parte dovuto a questo periodo di decelerazione dei mercati azionari nell'estate del 2011.In questo difficile contesto, questioni come la crisi del debito greco e la sua possibile uscita dall'euro, i rischi di fallimento di alcune banche, le voci sul debito spagnolo e l'annuncio di elezioni anticipate, il declassamento dei rating di diversi paesi, una serie di piani di austerità, dati economici deludenti in Europa. E negli Stati Uniti, vennero ad aggravare un po' di più la situazione.
Questi quindi gli scenari di crisi dei mercati finanziari verificatisi prima del coronavirus del 2020.
Coronavirus: possibile recessione economica?
Negli ultimi giorni i mercati azionari sono sicuramente posti ad una forte pressione dovuta alle incertezze legate all'emergenza coronavirus che sta sempre più divenendo un problema a livello globale non solo per la salute ma anche per le economie.
Il COVID-19, originatosi in Cina ha fatto si che tutte quelle aziende che avevano rapporto commerciali o che erano solite ricevere materiali produttivi dalla Cina hanno risentito pesantemente della situazione. Questo perché la produzione di queste aziende subirà un brusco calo, ma le stesse aziende dovranno comunque continuare a pagare stipendi, affitti etc.
Dall'altro lato, possibile beneficiario della situazione potrebbero essere gli Stati Uniti, da sempre concorrenti della Cina.
Considerando comunque la situazione generale l'OECD ha rivisto le previsioni di crescita al ribasso a livelli che non si vedevano dal 2009.
Sebbene sia ancora presto per dirlo potremo trovarci a tutti gli effetti di fronte ad una nuova recessione economica.
Cosa fare in caso di crisi nei Mercati Finanziari?
Come possiamo proteggerci da una crisi dei mercati finanziari? Possiamo trarre vantaggio da una crisi dei mercati finanziari?
La crisi dei mercati è il risultato del panico e della paura. Un crollo del mercato azionario è caratterizzato da una forte avversione al rischio.
I meccanismi dei mercati finanziari osservati durante le piccole fasi di regolare avversione al rischio rimangono generalmente gli stessi in caso di crolli borsistici.
In queste fasi, gli investitori cercano di vendere attività "rischiose" a beneficio di attività "sicure". Entriamo nella modalità di disattivazione del rischio.
In genere, gli investitori vendono prima gli indici azionari e comprano obbligazioni e oro. Con Admiral Markets, puoi negoziare indici CFD, obbligazioni e materie prime come l'oro.
Approfittando di queste fasi di panico, alcuni speculatori fanno un sacco di soldi rapidamente, seguendo questo modello di vendita di strumenti di rischio e l'acquisto di beni rifugio sicuro.
Nel Forex, troviamo anche le cosiddette valute ad alto rendimento (ma ad alto rischio) e altri rifugi sicuri. Mentre AUD e NZD ritornano generalmente alla fase di riduzione del rischio, i rifugi sicuri come JPY e CHF avanzano. Nelle fasi di fiducia e di appetito a rischio è vero il contrario.
Tuttavia, tieni presente che nel Forex, lo JPY è la valuta più reattiva al sentimento del rischio.
In momenti di incertezza un bene rifugio da poter considerare potrebbe essere l'oro che in periodi di crisi dei mercati e recessione economica diviene un tipo di investimento molto interessante.
Investire in oro, in questo periodo di incertezza potrebbe quindi dimostrarsi una scelta giusta.
La miglior piattaforma del Mercato Finanziario Forex e CFD - MetaTrader
La migliore piattaforma di trading nel mercato finanziario Forex e CFD è, senza dubbio, MetaTrader. I trader possono utilizzare strategie speculative su una vasta gamma di altri strumenti finanziari, tra cui Forex, CFD, CFD su materie prime e indici azionari.
Avere a disposizione una piattaforma avanzata sia in periodi di crisi dei mercati finanziari sia in periodi di normalità potrebbe risultare fondamentale.
La piattaforma MetaTrader offre una piattaforma di grafici che non solo è facile da usare, ma anche facile da navigare.
Speriamo che tu abbia trovato questo articolo interessante. Se vuoi iniziare a fare trading sui mercati finanziari, ti consigliamo di scaricare gratuitamente il metatrader 4 o 5 e il suo plugin MetaTrader Supreme Edition cliccando qui sotto:
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