Economia tedesca: il 2025 sarà o no l'anno del rimbalzo?

La Germania è una delle economie dell'Unione europea (UE) che vengono monitorate dagli economisti di tutto il mondo. Non è un segreto che l'economia tedesca sia sotto pressione da lungo tempo; lo scontro in Ucraina, in particolare, si ripercuote sulla sua produzione per via dei prezzi dell'energia più alti.

Poiché la Germania figura senza dubbio tra le economie europee più grandi in termini di produzione, il suo futuro è fatto oggetto di attenzione da parte del settore finanziario. Questo articolo ti fornirà informazioni che potrebbero esserti utili per i tuoi progetti di trading e investimento.

L'economia tedesca annaspa

L'economia tedesca dovrebbe tornare a crescere dello 0,3% dopo i due anni di recessione registrati nel 2023 e nel 2024; si tratta tuttavia di uno 0,5% in meno rispetto alle previsioni precedenti. Gli analisti dell'ifo osservano che "la Germania sta attraversando la fase di stagnazione più lunga in assoluto del dopoguerra. Sta rimanendo parecchio indietro anche nel confronto internazionale".

Il ministro delle finanze del Paese Jörg Kukies, intervistato da CNBC, ha dichiarato che occorrerà intervenire sulle debolezze strutturali, ammettendo l'incapacità della Germania di competere con altre importanti economie mondiali. Il ministro ha anche menzionato il cosiddetto "freno all'indebitamento", che limita l'ammontare dei debiti che il governo può contrarre e stabilisce che il deficit di bilancio del governo federale non debba superare lo 0,35% del prodotto interno lordo annuo del Paese. Kukies ha dichiarato che ci sarà una maggiore domanda di investimenti legati al settore pubblico: "Abbiamo così tanta necessità di investire in infrastrutture per ferrovie, strade, ponti, istruzione, 5G, 6G ecc. Quindi questo è il problema che dobbiamo risolvere. Dobbiamo solo offrire migliori condizioni per investire e fare ricerca e sviluppo in Germania".

Un fattore che potrebbe essere determinante per la ripresa economica della Germania saranno le elezioni anticipate del 23 febbraio. La precedente coalizione di governo a tre partiti, caduta a novembre, è ritenuta responsabile della crisi finanziaria in quanto si è presumibilmente dimostrata incapace di generare crescita e di rimediare al costo elevato dell'energia che pone un freno all'economia.

La fiducia delle imprese tedesche migliora, ma non quanto dovrebbe

L'ultimo sondaggio dell'ifo mostra che a gennaio il sentiment delle imprese in Germania è salito dall'84,7 di dicembre all'85,1, grazie a una valutazione più positiva della situazione attuale. Tuttavia, gli imprenditori sono tuttora pessimisti riguardo al futuro.

Anche se l'aumento del dato potrebbe significare che l'ottimismo prevarrà nei prossimi mesi, gli economisti della banca olandese ING osservano: "Il leggero aumento del principale indicatore tedesco non significa ancora un'imminente ripresa economica. L'economia rimane invece bloccata in una fase di stagnazione, con più rischi al ribasso che al rialzo nel breve termine. È evidente che sul sentiment pesano ancora i risultati delle elezioni USA e l'incertezza politica in Germania nell'attesa delle prossime elezioni".

Le aziende tedesche sollecitano riforme

La Lega federale dell'industria tedesca (BDI), organizzazione che riunisce l'industria e altri fornitori di servizi della Germania, ha dichiarato che l'economia tedesca è in profonda crisi e che il prodotto interno lordo probabilmente si contrarrà dello 0,1% nel 2025. Gli analisti della BDI hanno osservato che questo avvierebbe il Paese a tre anni di crescita in calo per la prima volta dalla riunificazione del 1989.

Il presidente della BDI Peter Leibinger ha sottolineato l'urgente necessità di cambiamento nell'economia tedesca. Leibinger osserva: "La situazione è molto seria: la crescita dell'industria in particolare ha subito una rottura strutturale. I portafogli ordini rimangono vuoti, le macchine sono ferme, le aziende non investono più, o almeno non in Germania. Urgono investimenti pubblici in infrastrutture moderne e nella trasformazione e resilienza della nostra economia. La cosa più importante sarà instaurare una relazione transazionale e disporre di competenze strategicamente importanti che il nostro partner può trovare solo da noi".

Economia tedesca in calo, DAX in rialzo

Nonostante l'economia tedesca sia affetta da diversi problemi, il mercato azionario sembra resistere alla tempesta. L'indice azionario DAX40, composto da 40 grandi aziende tedesche quotate in borsa, ha realizzato un nuovo massimo il 23 gennaio, nonostante i pessimi risultati finanziari. Alcuni di voi si staranno chiedendo perché, dal momento che un'economia che cresce a malapena dovrebbe essere accompagnata da un mercato azionario in calo.

Tuttavia, non è quello che sta succedendo. Gli economisti ritengono che la capacità del DAX di resistere all'effetto sia dovuta a una potenziale "correlazione inversa tra la performance dell'economia e quella del mercato azionario. I ricavi di queste aziende non sono in Germania. Quindi l'economia tedesca non conta".

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Il presente materiale non contiene consigli o raccomandazioni in materia di investimenti, né contiene un'offerta o una sollecitazione a effettuare alcuna transazione riguardante strumenti finanziari, e non va interpretato come se ne contenesse. Si fa presente che tale analisi di trading non costituisce un indicatore affidabile per alcuna performance attuale o futura, poiché le circostanze possono cambiare nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, ti invitiamo a rivolgerti a consulenti finanziari indipendenti per assicurarti di aver compreso i rischi.