Azioni Facebook in forte crescita: diamo di nuovo un like?

Febbraio 11, 2019 11:55

Nel 2018 gli investitori di Facebook hanno avuto un giro molto difficile. Dopo aver toccato il massimo storico di 218 dollari, il prezzo delle azioni è crollato fino a 123 dollari, producendo un crollo di oltre il 40%. Gli investitori sono corsi al riparo per la preoccupazione sulla crescita negativa degli utenti, una serie di problemi di privacy e sicurezza in corso, e un CEO che stava perdendo popolarità su base quotidiana.

La paura si era insinuata negli investitori.

Nonostante il leggendario Warren Buffett non abbia azioni di Facebook, il suo consiglio di "temere quando gli altri sono avidi" ha aiutato le azioni di Facebook a salire nel 2019, e gli investitori si accumulano nuovamente nell'azienda. Infatti, nel solo mese di gennaio il titolo hanno chiuso più in alto quasi del 30% rispetto all'apertura.

È giunto quindi il momento di tornare a dare un like a Facebook? Diamo un'occhiata.

Perché gli investitori sono fuggiti da Facebook?

Facebook - il più grande social network del mondo - è diventata una società quotata in borsa nel maggio 2012. L'azienda è stata amata sia da Wall Street che dai gestori di fondi e ha vissuto una crescita costante per diversi anni. Tuttavia, nel luglio 2018 tutto si è sgretolato, come mostra il grafico sottostante:

Fonte: Admiral Markets MT5 Supreme Edition, Facebook, Settimanale - Gamma di dati: dall'8 febbraio 2015, al 5 febbraio 2019, accessibile il 5 febbraio 2019, alle 18:23pm GMT. - Nota bene: le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Quel giorno, il titolo è affondato del 20% (il suo peggior declino di sempre) cancellando 120 miliardi di dollari di valore dai suoi libri. Il fattore scatenante fu un avvertimento da parte dell'azienda che la crescita del fatturato avrebbe subito un colpo.

Da allora, l'azienda è stata colpita da una serie di cattive notizie ed esposizioni che hanno contribuito ad alimentare il calo del prezzo delle azioni. Lo scandalo Cambridge Analytica, le violazioni dei dati, le accuse di comportamenti non etici e la manipolazione politica hanno visto un numero sempre maggiore di investitori correre verso l'uscita.

Allora perché le azioni di Facebook sono state così amate - finora - nel 2019? Dove si dirige il prossimo prezzo delle azioni? Indaghiamo.

Gli investitori iniziano a gradire i dati di profitto del 40% di Facebook

Nella earnings call di gennaio di Facebook, l'azienda ha registrato un utile totale di 22,1 miliardi di dollari per il 2018. Il che rappresenta una crescita del 39% rispetto al profitto del 2017. Nonostante tutta la negatività e la paura che circonda l'azienda - Facebook sembra essere fiorente.

Il titolo è salito di quasi l'11% in più rispetto ai guadagni e alle entrate. Mentre l'azienda ha registrato una crescita piatta degli utenti negli Stati Uniti e in Canada, ha visto una forte crescita in India, Indonesia e Filippine. Infatti, il colosso dei social media ha dichiarato che 2,32 miliardi di persone hanno effettuato l'accesso al suo sito almeno una volta al mese l'anno scorso.

L'impressionante risultato economico ha attirato l'attenzione anche dei principali analisti. Il 31 gennaio Goldman Sachs ha iniziato un buy rating sulle azioni e ha aumentato l'obiettivo di prezzo a 195 da 150 dollari. Infatti, oltre trentaquattro analisti hanno quotato i rating di acquisto sul titolo. Ma cosa dicono i grafici tecnici e quali opportunità ci attendono?

Visione di trading a lungo termine su Facebook

Il prezzo dell'azione Facebook è rimasto al di sopra della media mobile esponenziale di 50 periodi tra il 2015 e metà luglio 2018. Questo indica uno scenario rialzista in cui gli acquirenti sono rimasti al controllo, come mostra il grafico sottostante:

Fonte: Admiral Markets MT5 Supreme Edition, Facebook, Settimanale - Gamma di dati: dal 25 gennaio 2015, al 5 febbraio 2019, accessibile il 5 febbraio 2019, alle 19:15pm GMT. - Nota bene: le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Dopo essere scesi al di sotto della media mobile per la seconda metà del 2018, le azioni di Facebook sono ora di nuovo in attivo. Questo suggerisce che gli acquirenti potrebbero riprendere il controllo del prezzo delle azioni ancora una volta. Mentre il quadro tecnico a lungo termine mostra un pregiudizio rialzista, cosa ci dice l'analisi fondamentali?

I trader fondamentali potrebbero essere interessati a sapere che:

  1. Facebook sta crescendo nel numero di utenti nei mercati emergenti d'oltreoceano.
  2. Il fatturato medio dell'azienda per utente è cresciuto del 18% annuo nei mercati emergenti d'oltreoceano.
  3. C'è un impegno da parte del management per far crescere la potenza della piattaforma pubblicitaria.
  4. L'azienda ha oltre 40 miliardi di dollari in contanti gratuiti per il riacquisto di azioni o per un'espansione aggressiva.

Visione di trading a breve termine su Facebook

Dei quarantaquattro diversi obiettivi di prezzo degli analisti, in cui il più alto è di $275 e il più basso è di $120, otteniamo un obiettivo di prezzo medio di 193 dollari. Questo fornisce un interessante pregiudizio per i trader a breve termine, come mostra il grafico sottostante:

Fonte: Admiral Markets MT5 Supreme Edition, Facebook, Weekly - Data range: dal 19 aprile 2018, al 5 febbraio 2019, accessibile il 5 febbraio 2019, alle 19:28pm GMT. - Nota bene: le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Sul grafico giornaliero di Facebook, il prezzo delle azioni attualmente opera al di sopra dei suoi 50 periodi di media mobile esponenziale (come mostrato dalla linea rossa) fornendo un'indicazione rialzista per i trader a breve termine. Con un obiettivo di prezzo mediano di 193 dollari degli analisti, abbiamo grandi possibilità di rialzo.

I trader possono prendere in considerazione l'utilizzo di semplici strategie basate su azioni di prezzo per possibili entrate, stop loss e livelli target. Ad esempio, un popolare modello di azione dei prezzi è un'inversione rialzista della barra rialzista. Questo si verifica quando una barra stabilisce un nuovo minimo giornaliero, ma poi fa trading fino in fondo e chiude il giorno nella metà superiore della barra.

Il 24 gennaio 2019, il prezzo delle azioni di Facebook ha formato un'inversione rialzista della pin bar. I trader avrebbero potuto inserire un ordine di acquisto al massimo di questa barra a 146,41 dollari. Uno stop loss potrebbe essere stato piazzato al minimo della barra a 142,51$.

Con una posizione di 100 lotti, o 100 azioni, il risultato sarebbe stato una perdita di $390 se l'entrata e poi lo stop loss fossero stati attivati. Tuttavia, in questo caso, il prezzo delle azioni ha continuato a muoversi verso l'alto. Puntare il grande livello successivo di resistenza a 169,30 dollari avrebbe portato ad un profitto di 2.289 dollari il 31 gennaio.

Conclusione

Con un inizio fortemente rialzista nel 2019, il trading di azioni di Facebook sembra destinato ad essere un tema scottante di Wall Street quest'anno. Come farai trading?

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