Ampio calo del settore manifatturiero e dei servizi in UE, Regno Unito e USA
I dati relativi all'industria manifatturiera e ai servizi di ottobre hanno rivelato un'ampia flessione delle prestazioni nell'UE, nel Regno Unito e negli USA, a causa dell'inflazione e dell'aumento dei tassi d'interesse che gravano sugli investimenti e sui consumi.
I dati flash del Purchasing Managers Index (PMI) Composite di S&P Global hanno mostrato che il settore manifatturiero dell'UE si è attestato a 46,6 in ottobre, mentre il settore dei servizi si è attestato a 48,2.
Nel Regno Unito, il PMI flash per il settore manifatturiero a ottobre si è posizionato al livello di 45,8, mentre quello dei servizi è sceso a 47,5 dai 50 precedenti. Il Global Composite PMI statunitense di ottobre è sceso al livello di 47,3 da 49,5 del mese precedente.
I livelli PMI inferiori a 50 indicano una contrazione del settore e segnalano un rallentamento dell'economia in generale.
Sul fronte positivo, la seconda economia mondiale, la Cina, ha registrato una crescita economica del 3,9% su base annua nel terzo trimestre, con un risultato migliore del previsto. Nello stesso periodo dell'anno scorso il prodotto interno lordo (PIL) era stato dello 0,4%, mentre per il terzo trimestre di quest'anno il consenso era del 3,4%. Tuttavia, il PIL cinese è frenato dalle restrizioni COVID-19 in corso che colpiscono il settore manifatturiero.
Gli eventi di trading in rosso di questa settimana iniziano con il benchmark IFO sul clima degli affari in Germania per il mese di ottobre. Si prevede che l'indicatore sia sceso a 83,3 da 84,3 di settembre, ma data l'incertezza innescata dall'aumento dei tassi di interesse, i risultati effettivi potrebbero riservare sorprese.
Eventi AUD
Mercoledì 26 ottobre verrà pubblicato il benchmark del tasso di inflazione australiano su base annua per il terzo trimestre. Il mercato si aspetta un aumento al 7% rispetto al precedente risultato del 6,1%. Se le aspettative dovessero essere soddisfatte, potrebbe esserci una reazione da parte della Reserve Bank of Australia (RBA). La RBA ha ridotto l'entità dei suoi aumenti dei tassi di interesse, ma la situazione potrebbe cambiare se l'inflazione dovesse aumentare ulteriormente.
Impatto del CAD?
La Bank of Canada (BoC) annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse il 26 ottobre. Si prevede che la banca centrale aumenterà il tasso d'interesse di riferimento al 4% dal livello attuale del 3,25%. Se ci dovessero essere sorprese nei risultati effettivi, potrebbe esserci un impatto sui cross valutari del CAD.
EUR
È una settimana ricca di decisioni delle banche centrali. La Banca centrale europea (BCE) annuncerà un probabile rialzo dei tassi d'interesse giovedì 27 ottobre, con un possibile impatto sui cross valutari dell'EUR. Si prevede che la BCE aumenterà il tasso di riferimento dall'attuale livello dell'1,25% al 2%. Come per ogni previsione, esiste la possibilità di un risultato diverso, quindi i trader dovrebbero gestire il rischio di conseguenza.
Infine, giovedì saranno pubblicati i dati relativi ai beni durevoli negli Stati Uniti per il mese di settembre. Si prevede che tale dato sia salito allo 0,2% a settembre, rispetto al precedente livello di meno 0,2% di agosto. In caso di sorprese, i cross valutari dell'USD potrebbero risentirne.
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Questo materiale non contiene e non deve essere interpretato come un consiglio di investimento, raccomandazioni di investimento, un'offerta o una sollecitazione di transazioni in strumenti finanziari. Tali analisi di trading non sono un indicatore affidabile per qualsiasi performance attuale o futura, in quanto le circostanze possono cambiare nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, si dovrebbe chiedere consiglio a consulenti finanziari indipendenti per assicurarsi di comprendere i rischi connessi.
