L'inflazione negli USA e nel Regno Unito sarà in aumento o in diminuzione?

Settembre 13, 2022 11:28

La domanda principale che guida il sentiment riguarda l'aumento o il calo dei prezzi nel Regno Unito e negli USA, e questa settimana sono in programma due eventi di trading legati all'inflazione che potrebbero avere una risposta e un possibile impatto sul dollaro e sulla sterlina.

Oggi gli Stati Uniti pubblicheranno i dati relativi all'indice dei prezzi al consumo (CPI) per il mese di agosto. Si prevede che i prezzi al consumo, esclusi i generi alimentari e l'energia, siano scesi al 5,9% in agosto rispetto al 6% dello stesso periodo dell'anno precedente. Su base annua, il CPI complessivo dovrebbe essere sceso dall'8,5% all'8,1% in agosto.

I prezzi elevati dei generi alimentari e dell'energia sono stati i principali motori dell'inflazione di quest'anno, a causa delle pressioni sul lato dell'offerta derivanti dagli eventi geopolitici e dalla rapida ripresa dell'attività economica post-CoVID. I trader sono alla ricerca di ulteriori segnali di allentamento dell'inflazione negli Stati Uniti, dopo il calo dei prezzi registrato a luglio.

Anche se l'inflazione dovesse diminuire in agosto, è improbabile che la Federal Reserve modifichi la sua linea di condotta da falco, avendo sottolineato nel modo più deciso che il rallentamento del ritmo degli aumenti dei tassi d'interesse potrebbe ravvivare le pressioni inflazionistiche. La riunione di politica monetaria della Fed si terrà la prossima settimana e la lettura odierna dell'inflazione potrebbe far muovere i cross valutari del dollaro USA, in quanto gli operatori di mercato prezzano un aumento o una diminuzione dei tassi di interesse in base ai risultati dell'inflazione. Negli ultimi mesi i rialzi dei tassi di interesse della Fed sono stati compresi tra lo 0,5% e lo 0,75%.

Il Regno Unito pubblicherà i dati dell'IPC di agosto il 14 settembre. Il mercato prevede che l'inflazione sia salita al 10,2% rispetto al precedente 10,1% su base annua. Rispetto a luglio, l'inflazione dovrebbe rimanere invariata allo 0,6%. La Gran Bretagna ha il tasso di inflazione più alto tra i Paesi del G7 e il governatore della Banca d'Inghilterra (BoE) Bailey ha dichiarato che l'economia è fortemente esposta agli alti prezzi del carburante e ha bisogno del sostegno del governo. Ciò significa che la linea d'azione della BoE dipenderà dalle misure fiscali del nuovo governo britannico.

In una notizia correlata, il tasso di disoccupazione del Regno Unito per i tre mesi terminati a luglio è sceso al 3,6% dal precedente 3,8%, sorprendendo al rialzo secondo le statistiche pubblicate questa mattina. La retribuzione media, comprensiva di bonus, per i tre mesi terminati a luglio è aumentata del 5,5% su base annua, superando il consenso del 5,2%.

Per rimanere aggiornati sugli ultimi eventi di trading sul Forex, è possibile consultare il Calendario Forex di Admirals.

Admirals offre un'ampia gamma di webinar educativi e analitici. Per incontrare e interagire con trader esperti, partecipate ai nostri webinar gratuiti!

Webinar di trading gratuiti

Iscriviti ai webinar in diretta realizzati dai nostri esperti di trading

Questo materiale non contiene e non deve essere interpretato come un consiglio di investimento, raccomandazioni di investimento, un'offerta o una sollecitazione di transazioni in strumenti finanziari. Tali analisi di trading non sono un indicatore affidabile per qualsiasi performance attuale o futura, in quanto le circostanze possono cambiare nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, si dovrebbe chiedere consiglio a consulenti finanziari indipendenti per assicurarsi di comprendere i rischi connessi.

Sarah Fenwick
Sarah Fenwick Autore testi finanziari

Sarah Fenwick ha una formazione in giornalismo e nei media. Ha lavorato come corrispondente delle notizie sulla borsa svizzera ed esercita la professione di giornalista finanziaria ed economica da 15 anni.