EUR sotto pressione per i timori di una recessione in arrivo

L'euro rimane sotto pressione e sulla parità rispetto all'USD a causa dei crescenti timori di recessione, ma la moneta unica dell'Eurozona potrebbe trovare un po' di sollievo domani, quando saranno resi noti i risultati del PIL degli Stati Uniti. 

Il PIL preliminare annualizzato per il secondo trimestre è atteso a un livello di meno 0,8% rispetto al precedente meno 0,9%. La domanda è se la recessione tecnica negli Stati Uniti si assesti e si protragga anche nel terzo trimestre. Se gli ultimi dati dell'indice dei responsabili degli acquisti (Purchasing Managers Index, PMI) dovessero confermarlo, è molto probabile che la crescita negativa della più grande economia del mondo possa persistere nel breve periodo. 

L'indice S&P Composite PMI degli Stati Uniti è sceso a 45 in agosto da 47,7 in luglio, indicando un'ulteriore contrazione negli importanti settori manifatturiero e dei servizi. I servizi contribuiscono alla maggior parte dell'attività economica del PIL complessivo degli Stati Uniti. I servizi professionali, scientifici e tecnici da soli hanno contribuito alla produttività per 975,1 miliardi di dollari nel 2020.

Quando questo settore viene colpito dall'inflazione e inizia a contrarsi, l'unico sollievo da parte di una Federal Reserve aggressiva può essere rappresentato da misure fiscali come tagli alle tasse e controlli sui prezzi. Finora, ci sono poche prove che i responsabili della politica fiscale statunitense stiano adottando azioni concertate per evitare una dura recessione, dato che il debito nazionale americano ha superato i 30.000 miliardi di dollari all'inizio di quest'anno. Tuttavia, con l'accumularsi dei rischi per la crescita, la situazione potrebbe cambiare nel quarto trimestre. 

In giornata, il rapporto sui beni durevoli degli Stati Uniti per il mese di luglio è all'ordine del giorno per i trader del dollaro USA. L'attuale consenso di mercato è per una contrazione dal 2% di giugno allo 0,6% di luglio, e qualsiasi sviluppo inatteso al ribasso o al rialzo potrebbe muovere le coppie di valute dell'USD. 

I trader del Forex dovrebbero stare all'erta per gli aggiornamenti sulle banche centrali riportati dai media che coprono il simposio di Jackson Hole che inizia oggi. Le dichiarazioni dei principali funzionari delle banche centrali di tutto il mondo, che partecipano al simposio, possono influenzare i mercati valutari. 

Tra i discorsi più seguiti del simposio bancario ci sono quelli del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Il peso massimo della banca centrale dovrebbe mantenere una retorica aggressiva anche in un contesto di recessione e di inflazione in lento calo. 

L'ultimo degli eventi di trading da segnalare è il rapporto sulle vendite di case in sospeso negli Stati Uniti, pubblicato in giornata. Il risultato di luglio è atteso a un livello dello 0,8% rispetto al meno 8,6% di giugno e i trader potrebbero prezzare eventuali risultati inaspettati sul valore dell'USD.

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Questo materiale non contiene e non deve essere interpretato come un consiglio di investimento, raccomandazioni di investimento, un'offerta o una sollecitazione di transazioni in strumenti finanziari. Tali analisi di trading non sono un indicatore affidabile per qualsiasi performance attuale o futura, in quanto le circostanze possono cambiare nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, si dovrebbe chiedere consiglio a consulenti finanziari indipendenti per assicurarsi di comprendere i rischi connessi.