I timori di una nuova ondata potrebbero far invertire i mercati delle materie prime?

Come abbiamo discusso lo scorso febbraio, le prospettive tecniche sia per l'oro che per il petrolio si sono completamente invertite nel corso del 2020 e all'inizio del 2021, lasciando una prospettiva positiva per il greggio a causa del processo di vaccinazione e delle migliori prospettive future.

Durante gli ultimi giorni, c'è stata una crescente paura riguardo all'aumento dei casi in Europa. Questo aumento ha fatto sì che diversi paesi abbiano inasprito le loro misure nel tentativo di frenare la pandemia. Questo a sua volta ha generato un livello di incertezza a cui dovremo prestare attenzione nei prossimi giorni per vedere l'evoluzione della pandemia e la possibile evoluzione nei mercati finanziari e delle materie prime.

Analisi dell'oro

Durante la prima parte del 2020, l'oro è stato uno dei principali protagonisti del mercato con un aumento di oltre il 25% che lo ha portato a 2.089 dollari per oncia. Tuttavia, dopo aver raggiunto questo massimo all'inizio di agosto, il prezzo ha continuato a scendere all'interno del canale ribassista fino a raggiungere il supporto chiave nella zona che coincide con la banda rossa inferiore intorno ai 1.675 dollari e il livello di ritracciamento del 61,8% del fibonacci del precedente trend rialzista.

Dopo aver raggiunto questo livello, il prezzo ha finalmente fatto un rimbalzo rialzista alla ricerca della sua media a 18 sessioni in nero che funge da livello di resistenza principale. Qui, il prezzo si è fermato dopo essere stato influenzato dai rally del dollaro innescati dai rally delle obbligazioni USA e dal crollo della lira turca che sta avvenendo in seguito al licenziamento da parte di Tayyip Erdogan del governatore della banca centrale turca dopo disaccordi con la politica economica.

È importante osservare l'azione dei prezzi poiché, se l'attuale tendenza delle obbligazioni americane e l'instabilità del mercato valutario in seguito ai recenti eventi in Turchia continueranno a rafforzare il dollaro, l'oro potrebbe fare un'altra spinta verso il basso fino al suo importante livello di supporto, interrompendo così quest'ultimo rimbalzo verso l'alto. 

Questo rimbalzo ribassista intorno alla sua resistenza della media mobile potrebbe essere interpretato come un fallimento del canale, in quanto il prezzo non tornerà alla sua banda superiore, il che potrebbe portare a ulteriori cali. Finché l'oro non sarà in grado di rompere sopra la banda di tendenza superiore del canale ribassista e la sua media mobile a 200 sessioni, il sentimento rimarrà negativo.

Fonte: Admirals (ex Admiral Markets) MetaTrader 5 - Gold Daily Chart. Intervallo di date: 6 dicembre 2019 - 22 marzo 2021. Data catturata: 22 marzo 2021. La performance passata non è necessariamente un'indicazione della performance futura.

Evoluzione dei prezzi degli ultimi cinque anni:

2020: 21.86%

2019: 15.45%

2018: -3.22%

2017: 12.75%

2016: 10.12%

Analisi del Brent

Dopo diverse settimane positive dall'inizio di febbraio e rialzi di oltre il 20% dovuti al crescente ottimismo per il futuro dopo l'inizio del processo di vaccinazione, nelle ultime sedute abbiamo visto un aumento dell'instabilità. Ciò è dovuto all'aumento dei casi di coronavirus nei paesi europei, mettendo in pericolo la ripresa, dato che potrebbero essere attuate nuove misure che influiscono sul prezzo del greggio. 

Tecnicamente parlando, sembra che il greggio abbia finalmente trovato una resistenza in quanto la scorsa settimana il prezzo è sceso di quasi il 7% chiudendo ad un livello vicino ai 65 dollari dopo aver rimbalzato sulla banda superiore del canale rialzista e sul livello di resistenza blu che possiamo vedere nel grafico settimanale, anche se venerdì ha recuperato il 2,61%. È importante osservare le prossime sessioni e vedere come si evolve la pandemia, poiché potrebbe essere fondamentale per decidere la tendenza futura.

Attualmente, il primo livello di supporto importante è intorno ai 60 dollari al barile, in quanto questa è l'area tra il suo precedente livello di resistenza, la sua linea di downtrend rotta (nelle linee tratteggiate) e la sua media di 18 sessioni.

La perdita di questo livello potrebbe portare a ulteriori cali alla ricerca della sua media a 200 sessioni in rosso o anche della banda inferiore del canale rialzista.

Fonte: Admirals MetaTrader 5 - Grafico settimanale del Brent. Intervallo di date: 7 settembre 2014 - 22 febbraio 2021. Data catturata: 22 marzo 2021. La performance passata non è necessariamente un'indicazione della performance futura.

Evoluzione dei prezzi degli ultimi cinque anni:

2020: -21.52%

2019: 22.68%

2018: -19.55%

2017: 17.69%

2016: 52.41%

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