Il dollaro continua a rafforzarsi a settembre

Secondo la nostra precedente analisi del mercato Forex, durante i mesi estivi la tendenza al rialzo del dollaro USA è continuata dopo un aumento del 2,822% nella prima metà dell'anno. Settembre non è stato diverso - in quanto, non solo questa tendenza è continuata - ma l'indice del dollaro ha sperimentato un forte rally dell'1,73%, portandolo sopra 94,00 USD e continuando lo slancio dopo aver rimbalzato al rialzo dal suo supporto intorno a 90,00 dollari.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - Grafico giornaliero dell'indice del dollaro USA. Intervallo di date: 11 luglio 2019 - 4 ottobre 2021. Data di acquisizione: 4 ottobre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

L'attenzione del mercato valutario rimane concentrata sulle iniziative e gli annunci delle banche centrali, mentre la Federal Reserve e la Banca centrale europea iniziano il tapering dei loro attuali programmi di stimolo al fine di affrontare l'aumento dell'inflazione - che viene aggravata dalla crisi energetica.  

Analisi EURUSD 

Dopo un 2020 positivo, il 2021 sta lasciando finora un sapore amaro sulla coppia EURUSD. Durante i primi nove mesi dell'anno, la valuta europea ha perso il 5,17% contro il verdone a causa del forte rimbalzo del dollaro. 

Per il momento, il trend è ancora negativo e non mostra segni di ripresa a breve termine - poiché, se, come previsto, la Federal Reserve inizierà finalmente il tapering a novembre, il dollaro potrebbe ricevere una nuova spinta che a sua volta aumenterebbe i ribassi. 

Durante il mese di settembre, la coppia EURUSD è scesa di quasi il 2%, dopo aver confermato la formazione di un triplo top in verde. Questo calo ha portato il prezzo a cercare e rompere temporaneamente l'importante supporto rappresentato dalla banda rossa inferiore. Se il prezzo non dovesse essere in grado di riconquistare questo importante livello di supporto, il movimento al ribasso potrebbe continuare verso i prossimi livelli di supporto. 

Questo movimento ribassista ha anche provocato il cosiddetto "death cross" - in quanto ha fatto un triplo incrocio ribassista delle sue medie mobili di breve, medio e lungo termine (bianche, arancioni e rosse), confermando così il cambiamento da una tendenza rialzista a una ribassista, queste essendo mantenute per il momento da una pendenza ribassista.  

Nonostante le condizioni di ipervenduto accumulate che possiamo vedere nell'indicatore stocastico, sembra che il prezzo potrebbe dirigersi verso il suo prossimo livello di supporto se non riuscisse a recuperare l'importante supporto rappresentato dalla banda rossa. In questo caso, l'obiettivo potrebbe essere un livello vicino a 1,14920.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - Grafico giornaliero di EURUSD. Intervallo di date: 16 luglio 2019 - 4 ottobre 2021. Data di acquisizione: 4 ottobre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Evoluzione degli ultimi cinque anni:

1. 2020 = +8,93%
2. 2019 = -2,21%
3. 2018 = -4,47%
4. 2017 = +14,09%
5. 2016 = -3,21%

Analisi GBPUSD    

Per quanto riguarda GBPUSD - possiamo constatare che, sebbene durante la prima metà dell'anno il prezzo sia salito dell'1,12%, dato che ha segnato i massimi annuali alla fine dello scorso maggio - sta vivendo una forte battuta d'arresto che lo ha portato a scendere da un'area superiore a 1,42 dollari per affrontare la sua media mobile a 200 periodi in prossimità di 1,3410 dollari. 

Come possiamo vedere nel grafico settimanale, dopo aver affrontato due volte il suo importante livello di resistenza rappresentato dalla banda verde che unisce i massimi del 2018 e di quest'anno 2021, il prezzo ha iniziato un movimento laterale con un bias ribassista che ha causato un pullback al suo importante livello di supporto/resistenza rappresentato in arancione che lo ha portato ad affrontare la sua media mobile settimanale a 200 sessioni. 

Bisogna prestare molta attenzione a questo importante livello, poiché se il prezzo dovesse finalmente confermare un breakout al ribasso e perdere la sua media mobile a 200 sessioni in rosso, si potrebbe trovare con un forte movimento al ribasso che di conseguenza rafforzerebbe un crossover ribassista delle sue medie mobili di breve e medio termine, aprendo così la porta ad un possibile cambio di tendenza da rialzista a ribassista, portando il prezzo ad un livello vicino a 1,30 dollari per sterlina.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - Grafico settimanale di GBPUSD. Intervallo di date: 20 marzo 2016 - 4 ottobre 2021. Data di acquisizione: 4 ottobre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Evoluzione degli ultimi cinque anni:

1. 2020 = +3,10%
2. 2019 = +3,95%
3. 2018 = -5,54%
4. 2017 = +9,43%
5. 2016 = -16,26%

Analisi USDJPY 

Infine, se analizziamo USDJPY, possiamo vedere come il dollaro USA stia attualmente in vantaggio nei confronti dello yen giapponese. Lo yen ha subito notevoli perdite dalla crescita del dollaro; durante i primi nove mesi dell'anno, lo yen giapponese ha perso il 7,78%, segnando i massimi a settembre a 112,08 yen per dollaro.

Dopo un'estate piuttosto altalenante nel movimento dei prezzi tra il suo livello di resistenza rappresentato dalla banda verde e la sua media mobile a 18 settimane in bianco, probabilmente a causa dell'ipercomprato accumulato e della divergenza negativa che abbiamo potuto trovare in passato nel suo indicatore stocastico, durante settembre, USDJPY è stata in grado di superare il suo importante livello di resistenza rappresentata dalla banda verde inferiore. 

Nelle prossime settimane occorrerà stare molto attenti all'evoluzione del prezzo, perché se il prezzo riuscisse a sostenere questo breakout, potremmo vedere un rally rialzista alla ricerca della banda superiore del canale laterale in verde. D'altra parte, se il prezzo non dovesse riuscire a sostenere questo rialzo, assisteremo ad un pullback verso la sua media mobile a 18 settimane.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - Grafico settimanale USDJPY. Intervallo di date: 27 marzo 2016 - 4 ottobre 2021. Data di acquisizione: 4 ottobre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Evoluzione degli ultimi cinque anni:

1. 2020 = -4,95%
2. 2019 = -0,88%
3. 2018 = -2,76%
4. 2017 = -3,59%
5. 2016 = -2,85%

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