Il rallentamento economico colpisce gli indici a settembre

Settembre 27, 2021 18:25

Molti di noi avranno sentito la famosa frase "vendi a maggio e vai via" per quanto riguarda i mercati finanziari. Questa frase si riferisce alla teoria che, durante il periodo tra i mesi di novembre e aprile, la crescita del mercato azionario è superiore alla crescita media dei mesi tra maggio e novembre. Pertanto, la frase consiglia di chiudere le posizioni e aspettare che passi il periodo estivo prima di riprendere l'attività.

Finora, nel 2021, questa premessa non ha trovato piena affermazione. Se è vero che la tendenza al rialzo sembra aver rallentato, se guardiamo i principali indici di borsa da giugno in poi, possiamo vedere che - ad eccezione dell'IBEX35, in generale - la tendenza è rimasta positiva, continuando così il trend della prima metà dell'anno.

Indici europei: 

  • IBEX35 ha perso il 2,37% da maggio.
  • DAX40 è in rialzo dell'1,58% da maggio.
  • CAC40 è in rialzo del 3,57% da maggio.
  • FTSE100 è in rialzo dello 0,67% da maggio.

Indici USA: 

  • DJI30 guadagna lo 0,78% da maggio
  • SP500 è in rialzo del 5,98% da maggio
  • Nasdaq in crescita del 9,4% da maggio

Come da recenti analisi, durante le ultime settimane abbiamo osservato un deterioramento dell'economia globale. Come conseguenza di ciò, settembre è stato generalmente negativo, cancellando parte dei guadagni ottenuti fino ad agosto - con cali a settembre dell'1,04%, 1,39% e 1,49% nel DAX40, NQ100 e SP500 rispettivamente. 

A questo rallentamento dei dati macro, bisogna aggiungere l'incertezza sull'impatto dell'inizio del tapering negli Stati Uniti e la formazione del nuovo governo in Germania dopo le elezioni di ieri, in cui si doveva decidere il sostituto del Cancelliere Angela Merkel, che ha annunciato la sua dimissione diversi mesi fa, dopo aver guidato il paese per gli ultimi 16 anni. 

Queste elezioni hanno portato all'incertezza per quanto riguarda il nuovo governo, poiché il partito socialdemocratico (SPD) di Olaf Sholz non ha ottenuto una netta maggioranza. Pertanto, un intenso periodo di trattative è ora in corso per raggiungere il potere. 

Dopo l'ultima riunione della Federal Reserve, sembra che il tapering inizierà a novembre e potrebbe terminare a metà del 2022, quindi dovremo stare molto attenti a come il mercato riuscirà a digerire questa situazione, poiché un ritiro affrettato degli stimoli potrebbe causare correzioni nei principali indici di borsa. 

Analisi del DAX40

Se ci concentriamo sul DAX40 tedesco, possiamo vedere che, negli ultimi mesi, ha mantenuto una chiara tendenza al rialzo che lo ha portato a stabilire nuovi massimi storici a metà agosto. Questi massimi sono il risultato del superamento del movimento laterale che il prezzo aveva seguito dallo scorso giugno, dopo un successivo supporto sulla sua linea di tendenza rialzista. Anche se, dopo aver finalmente fissato i suoi attuali massimi di tutti i tempi (banda verde), il prezzo ha iniziato un consolidamento che lo ha portato a rompere la sua importante linea di tendenza rialzista a lungo termine. 

Questa rottura ha portato il prezzo a cercare la sua importante zona di supporto nella zona in cui la sua media mobile a 200 sessioni in rosso incontra la banda rossa inferiore vicino a 15.000 punti. Qui, il prezzo ha trovato un punto di supporto per fare un nuovo slancio, che lo ha portato a superare ancora una volta il suo importante livello di supporto/resistenza (rappresentato dalla banda arancione) su cui ha fatto scudo per diversi mesi. 

Questo livello di supporto/resistenza è cruciale per il DAX40, perché, se riuscisse a mantenerlo, potremmo assistere ad un nuovo impulso alla ricerca dei suoi massimi storici. Al contrario, se il prezzo dovesse perdere questo livello, affronterebbe nuovamente il suo supporto principale e la successiva perdita di questo livello aprirebbe le porte ad un cambio di tendenza e ad una correzione ancora più grande.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - DAX40 Grafico giornaliero. Intervallo di date: 12 agosto 2020 - 27 settembre 2021. Data di acquisizione: 27 settembre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Evoluzione degli ultimi cinque anni:

- 2020: 3,6%

- 2019: 25,48%

- 2018: -18,26%

- 2017: 12,51%

- 2016: 6,87%

Analisi di SP500 

Se ci concentriamo sul grafico giornaliero dell'SP500, possiamo vedere che in seguito ai cali di questo mese, dovuti al rallentamento dell'economia causato dalla crisi energetica e dalla variante delta del coronavirus - il prezzo ha perso l'importante canale rialzista che aveva seguito dopo aver formato un doppio minimo tra settembre e ottobre dello scorso anno rappresentato dalla banda rossa. 

Questa rottura della banda inferiore del canale è importante perché, se il prezzo non riesce a recuperare questi livelli e il pullback è confermato, l'SP500 potrebbe subire un'importante correzione, il cui obiettivo principale sarebbe l'ampiezza di questo importante canale intorno alla banda arancione che funge da principale livello di supporto/resistenza. 

La perdita di questo livello comprometterebbe l'attuale struttura rialzista e aprirebbe la porta a un possibile cambio di tendenza da rialzista a ribassista. Anche se per confermare questo cambio di tendenza, il prezzo dovrebbe prima affrontare la sua importante media mobile a 200 sessioni in rosso.

Raffigurato: Admiral Markets MetaTrader 5 - SP500 Grafico Giornaliero. Intervallo di date: 17 agosto 2020 - 27 settembre 2021. Data di acquisizione: 27 settembre 2021. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Evoluzione degli ultimi cinque anni:

- 2020: 15,05%

- 2019: 29,09%

- 2018: -5,96%

- 2017: 19,08%

- 2016: 8,80%

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Roberto Rojas
Roberto Rojas Analista finanziario, Admirals Spagna

Roberto è un analista finanziario con un certificato di consulente finanziario europeo. Nel 2013 si è laureato come Manager Esperto in Azioni con Derivati in Borse e Mercati spagnoli. Lavora in Admirals dal 2013.