Il Rapporto sull'Inflazione CPI degli Stati Uniti sotto i riflettori, la BCE deciderà sui Tassi

Settembre 11, 2024 16:53

 

La decisione sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea (BCE) e i dati sull'Inflazione CPI degli Stati Uniti saranno probabilmente al centro dell'attenzione degli economisti per il resto della settimana. In altre notizie, la crescita economica del Regno Unito è rimasta invariata a Luglio, secondo un Rapporto pubblicato in mattinata.

Decisione sui Tassi di Interesse della BCE

Il consiglio direttivo della Banca Centrale dell'Eurozona si riunirà questo Giovedì per decidere sui tassi di interesse. Pochi giorni prima della decisione sui tassi della Federal Reserve, si prevede che la BCE ridurrà i suoi tassi di interesse di 25 punti base, continuando a smantellare la sua politica monetaria.

Gli economisti della Berenberg Bank citati in un Rapporto della CNBC hanno affermato che "il taglio dei tassi di Giovedì dovrebbe essere in gran parte non controverso. Praticamente tutti i recenti relatori della BCE hanno confermato che vorrebbero abbassare i tassi. Anche il Presidente della Bundesbank Joachim Nagel, solitamente considerato tra i falchi del Consiglio della BCE, ha indicato che avrebbe sostenuto un taglio, a meno che le prove non si allineassero contro".

Gli analisti di Mercato notano che l'Inflazione del blocco dell'Euro è scesa al minimo di 3 anni fa, attestandosi al 2,2% su base annualizzata ad Agosto, ma l'Inflazione di fondo è rimasta al 2,8%, al di sopra dell'obiettivo della BCE. Gli Economisti suggeriscono che la BCE potrebbe sospendere i tagli dei tassi di interesse ad Ottobre.

Rapporto sull'Inflazione CPI degli Stati Uniti di Agosto 2024

Più tardi oggi, l'US Bureau of Labour Statistics (BLS) pubblicherà i dati sull'Inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) per il mese di Agosto. Si prevede che l'Inflazione CPI degli Stati Uniti aumenterà del 2,6% su base annua ad Agosto, leggermente inferiore all'aumento del 2,9% di Luglio. Si prevede che l'inflazione CPI di base, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, rimarrà stabile al 3,2% su base annua.

Il Rapporto sull'Inflazione degli Stati Uniti di agosto sarà una delle ultime importanti pubblicazioni economiche appena una settimana prima della riunione di politica monetaria della Federal Reserve del 17-18 Settembre. Gli economisti di ING suggeriscono che il Rapporto di oggi potrebbe giustificare un taglio dei tassi la prossima settimana, scrivendo che "il consenso prevede che l'indice CPI di base per Agosto si attesti allo 0,2% su base mensile, il che sarebbe un buon numero per la Fed per iniziare il suo ciclo di allentamento. Solo pochi economisti prevedono una lettura dello 0,1% o dello 0,3% su Bloomberg, riflettendo un'elevata fiducia nella stima".

L'Economia del Regno Unito ristagna a Luglio

Un Rapporto dell'Ufficio per le Statistiche Nazionali o Office for National Statistics (ONS) ha mostrato che la crescita economica del Regno Unito è rimasta invariata a Luglio, nonostante gli economisti si aspettassero un'espansione del PIL dello 0,2%. Tuttavia, l'economia è cresciuta dello 0,5% nei tre mesi fino a luglio.

Il rapporto dell'ONS ha osservato: "La crescita mensile dei servizi di Luglio è stata guidata dai programmatori informatici e dalla sanità, che si sono ripresi dallo sciopero di Giugno. Questi guadagni sono stati parzialmente compensati dai cali per le aziende pubblicitarie, per gli architetti e per gli ingegneri. La produzione è scesa, nel complesso, con un mese particolarmente negativo per le aziende automobilistiche e meccaniche, mentre anche l'edilizia è diminuita".

Commentando il Rapporto sul PIL, gli economisti della Confederation of British Industry (CBI) hanno affermato che "le cifre suggeriscono che la ripresa del Regno Unito rimane sulla buona strada, sebbene la crescita nella seconda metà dell'anno sarà probabilmente un po' più lenta rispetto agli ultimi trimestri. In vista di quello che promette di essere un bilancio difficile il mese prossimo, il governo sta percorrendo una strada stretta per mettere le finanze pubbliche su basi sostenibili, mantenendo al contempo la fiducia delle aziende e degli investitori nella ripresa".

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Miltos Skemperis
Miltos Skemperis Scrittore di contenuti finanziari

Miltos Skemperis ha una formazione giornalistica e di gestione aziendale. Ha lavorato come reporter in diversi canali televisivi e giornali. Negli ultimi sette anni Miltos si è dedicato alla scrittura di materiali finanziari.