GBPUSD continua il rally mentre l'inflazione statunitense raggiunge i massimi storici di 40 anni

Gennaio 13, 2022 13:53

Nelle ultime due settimane, abbiamo osservato numerose notizie su come la Federal Reserve potrebbe agire nei prossimi mesi per affrontare l'aumento dell'inflazione.

Ieri, il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha pubblicato una delle misure chiave dell'inflazione, l'indice dei prezzi al consumo (CPI), per dicembre. Il CPI è aumentato dello 0,5% rispetto al mese precedente e di un enorme 7% nei 12 mesi precedenti a dicembre. Questo rappresenta il più grande aumento su base annua del CPI dal 1982.

Tuttavia, pur essendo al suo livello più alto in quasi quattro decenni, le cifre erano in linea con ciò che ci si aspettava e quindi erano già state considerate nei prezzi di molti asset.

Infatti, Wall Street sembrava effettivamente tirare un sospiro di sollievo per il fatto che gli ultimi dati non fossero stati ancora più alti del previsto. Molte azioni sono salite, con i principali indici statunitensi che hanno chiuso la sessione con moderati guadagni.

C'è stata la speculazione che, se i dati sull'inflazione fossero arrivati molto peggio del previsto, la Federal Reserve potrebbe essere costretta ad agire più rapidamente e ad alzare i tassi di interesse prima del previsto. Allo stato attuale, visti i dati di ieri, ci sono crescenti aspettative che la Fed inizierà ad alzare i tassi a marzo.

In risposta ai dati, l'indice del dollaro statunitense - che misura il dollaro contro sei delle sue valute rivali - è sceso dello 0,6%, chiudendo al suo livello più basso da metà novembre e ha continuato a scendere giovedì mattina.

La sterlina, d'altra parte, ha continuato a rally perché i trader credono che l'economia britannica possa scrollarsi di dosso un aumento dei casi di Covid-19 causato da Omicron e che la Banca d'Inghilterra (BoE) possa aumentare ancora i tassi al prossimo incontro di febbraio.

Da quando ha toccato i minimi di 12 mesi a dicembre, GBPUSD ha recuperato quasi il 6%, una tendenza al rialzo che è stata avviata dalla BoE che ha aumentato i propri tassi di interesse a dicembre per la prima volta in più di tre anni.

Giovedì mattina, la coppia di valute ha continuato a salire per il terzo giorno consecutivo, toccando il livello più alto dal 29 ottobre. Tuttavia, va notato che l'indicatore RSI si è spinto in territorio di ipercomprato, il che significa che i rialzisti dovrebbero rimanere cauti su un potenziale pullback.

Raffigurato: Admirals MetaTrader 5 - Grafico giornaliero GBPUSD. Intervallo di date: 24 maggio 2021 - 13 gennaio 2022. Data di acquisizione: 13 gennaio 2022. Le performance passate non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri.

 

Raffigurato: Admirals MetaTrader 5 - Grafico settimanale GBPUSD. Intervallo di date: 19 luglio 2015 - 13 gennaio 2022. Data di acquisizione: 13 gennaio 2022. La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Fai trading su Forex e CFD con Admirals

Con un conto Trade.MT5 di Admirals, puoi fare trading con i Contratti per Differenza (CFD) su GBPUSD, EURUSD e molte altre coppie di valute Forex! I CFD permettono ai trader di tentare di trarre profitto sia dai prezzi in rialzo che da quelli in ribasso, beneficiando allo stesso tempo dell'uso della leva finanziaria. Clicca il banner qui sotto per aprire un conto oggi:

INFORMAZIONI SUL MATERIALE ANALITICO:

I dati forniscono informazioni aggiuntive riguardanti tutte le analisi, stime, prognosi, previsioni, analisi di mercato, prospettive settimanali o altre valutazioni o informazioni simili (di seguito "Analisi") pubblicate sui siti web delle società di investimento Admirals che operano sotto il marchio Admirals (di seguito "Admirals") Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento si prega di prestare molta attenzione a quanto segue:

  • Questa è una comunicazione di marketing. Il contenuto è pubblicato solo a scopo informativo e non deve in alcun modo essere interpretato come consiglio o raccomandazione di investimento. Non è stato preparato in conformità con i requisiti legali volti a promuovere l'indipendenza della ricerca sugli investimenti e non è soggetto ad alcun divieto di negoziazione prima della diffusione della ricerca sugli investimenti.
  • Ogni decisione di investimento è presa da ogni cliente da solo, mentre Admirals non è responsabile per qualsiasi perdita o danno derivante da qualsiasi decisione, basata o meno sul contenuto.
  • Al fine di proteggere gli interessi dei nostri clienti e l'obiettività dell'analisi, Admirals ha stabilito procedure interne pertinenti per la prevenzione e la gestione dei conflitti di interesse.
  • L'Analisi è preparata da un analista indipendente, Roberto Rivero (analista), (di seguito "Autore") sulla base delle sue stime personali.
  • Sebbene sia stato compiuto ogni ragionevole sforzo per assicurare che tutte le fonti del contenuto siano affidabili e che tutte le informazioni siano presentate, per quanto possibile, in modo comprensibile, tempestivo, preciso e completo, Admirals non garantisce l'accuratezza o la completezza di qualsiasi informazione contenuta nell'Analisi.
  • Qualsiasi tipo di performance passata o modellata di strumenti finanziari indicata all'interno del contenuto non deve essere interpretata come una promessa espressa o implicita, garanzia o implicazione da parte di Admirals per qualsiasi performance futura. Il valore dello strumento finanziario può sia aumentare che diminuire e la conservazione del valore dell'asset non è garantita.
  • I prodotti con leva finanziaria (inclusi i contratti per differenza) sono di natura speculativa e possono comportare perdite o profitti. Prima di iniziare a fare trading, assicuratevi di aver compreso appieno i rischi connessi.

 

Roberto Rivero
Roberto Rivero Autore testi finanziari, Admirals, Londra

Roberto ha passato 11 anni a progettare sistemi di trading e decisionali per trader e gestori di fondi e altri 13 anni in S&P, lavorando con investitori professionali.