Focus su IPC di Canada e Nuova Zelanda e sul World Economic Forum

Gennaio 21, 2025 11:42

L'attività di mercato riprenderà oggi dopo la pausa dovuta alla festività di Martin Luther King negli USA e all'insediamento di Donald Trump di ieri.

Ha preso avvio il World Economic Forum (WEF), in un'edizione meno eccellente rispetto agli anni precedenti per via dell'assenza di diversi leader globali, tra cui il presidente USA Donald Trump, il presidente cinese Xi Jinping e il presidente indiano Narendra Modi.

Su un altro fronte, lunedì il Bitcoin ha toccato il livello record di $ 109.071, salvo poi ritracciare. Diverse criptovalute sono cresciute negli ultimi giorni a seguito della promessa di Trump di modificare le politiche in materia.

Prevista in rallentamento l'inflazione IPC del Canada

La Bank of Canada (BoC) e Statistics Canada (l'istituto nazionale di statistica canadese) stanno per pubblicare le relazioni sull'inflazione IPC per il mese di dicembre. Gli economisti stimano che il dato sia sceso dall'1,9% su base annua di novembre all'1,7% a dicembre. Il target della BoC per l'inflazione è compreso tra l'1% e il 3%.

Gli analisti di RBC Bank stimano che l'inflazione sia scesa ulteriormente a dicembre, raggiungendo l'1,5% su base annua, mentre l'inflazione di fondo dovrebbe essere calata all'1,7%. Nella relazione di RBC, pubblicata il 17 gennaio, si legge: "Prevediamo che la misura troncata e quella mediana dell'inflazione si aggireranno intorno al 2,5%, in linea con un'economia in via di indebolimento che continua a ripercuotersi sulle pressioni interne sui prezzi. Riteniamo che le aspettative di inflazione abbiano continuato a moderarsi, dato che i valori sono rimasti vicini al target del 2% della banca centrale per quattro mesi consecutivi".

Nel frattempo, un'analisi interna della BoC afferma che all'inflazione galoppante del 2021 e 2022 hanno contribuito diversi fattori, tra cui l'impatto della pandemia di Covid-19, della guerra in Ucraina, dei cambiamenti nelle abitudini di spesa dei consumatori ecc.

I dati IPC della Nuova Zelanda per il T4 2024

Martedì notte Statistics New Zealand, l'istituto neozelandese di statistica, pubblicherà i dati sull'inflazione IPC del quarto trimestre 2024. Gli economisti stimano che l'inflazione potrebbe scendere al 2,1% su base annua, e anche su base trimestrale si aspettano un leggero calo allo 0,5%. La fascia target della Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) è compresa tra l'1% e il 3%.

Gli analisti di Westpac stimano che "i prezzi al consumo in Nuova Zelanda sono aumentati dello 0,5% nel trimestre di dicembre. Si tratta di un dato leggermente superiore a quanto da noi previsto in precedenza, a causa del forte aumento delle tariffe aeree internazionali a dicembre. Il tasso d'inflazione annuo dovrebbe scendere al 2,1% (dal 2,2% registrato a settembre). Si tratterebbe del tasso di inflazione annuo più basso dal 2021".

La relazione sottolinea che "la tendenza di fondo dell'inflazione sembra assai più contenuta di quanto non sia da molto tempo; le misure dell'inflazione di fondo stanno infatti tornando verso il 2%, ossia il punto medio della fascia target della RBNZ".

Crescita dei salari nel Regno Unito ancora forte a novembre

Un'indagine dell'Office for National Statistics (ONS), l'istituto di statistica britannico, indica che il salario settimanale medio è aumentato del 5,6% nei tre mesi fino a novembre, in aumento sul 5,2% registrato nei tre mesi fino a ottobre. Il dato in ascesa potrebbe spingere la Bank of England (BoE) a mantenere invariata la propria politica monetaria.

La stessa indagine indica che la disoccupazione nel Regno Unito è salita dal 4,3% dei tre mesi fino a ottobre al 4,4% nei tre mesi fino a novembre; un dato che secondo gli analisti rispecchia un mercato del lavoro in via di raffreddamento.

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Miltos Skemperis
Miltos Skemperis Scrittore di contenuti finanziari

Miltos Skemperis ha una formazione giornalistica e di gestione aziendale. Ha lavorato come reporter in diversi canali televisivi e giornali. Negli ultimi sette anni Miltos si è dedicato alla scrittura di materiali finanziari.