Focus sul Rapporto NFP degli Stati Uniti, Aumento dei Prezzi del Petrolio

Ottobre 02, 2024 18:02

Il Rapporto di Settembre sulle buste paga non agricole negli Stati Uniti (NFP) sarà l'aggiornamento delle notizie che la maggior parte degli economisti attenderà per il resto della settimana. Il rapporto NFP che riflette lo stato del mercato del lavoro sarà aggiunto al discorso sui tassi di interesse e sui piani della Federal Reserve di adeguare la sua politica monetaria.

I prezzi del petrolio sono aumentati, poiché i trader temevano l'impatto delle crescenti tensioni in Medio Oriente. I future sul greggio Brent sono aumentati dell'1,9% a 74,99 $ al barile, mentre i future sul WTI sono aumentati del 2,2% a 71,4 $ al barile.

Rapporto sulle Buste Paga non Agricole (NFP) degli Stati Uniti di Settembre 2024

Questo Venerdì, il Rapporto Nonfarm Payrolls (NFP) degli Stati Uniti per Settembre dovrebbe attirare l'attenzione di investitori e trader. Gli analisti di mercato prevedono che il NFP potrebbe raggiungere 145.000, in aumento rispetto alla cifra di 142.000 registrata ad Agosto. Il Rapporto NFP è preso in considerazione dalla Federal Reserve statunitense, in quanto rivela come si è comportato il mercato del lavoro nel mese precedente.

Tuttavia, gli economisti di ING hanno suggerito che la cifra potrebbe essere molto più bassa, come hanno osservato nel Rapporto pubblicato il 30 Settembre. "Il nostro economista prevede una lettura più morbida delle buste paga (115k) rispetto al consenso (146k) e anche un aumento del tasso di disoccupazione al 4,3% rispetto alle aspettative di un appiattimento al 4,2%. La maggiore attenzione della Federal Reserve sul lato occupazione del suo mandato significa un'elevata sensibilità del mercato ai dettagli del rilascio. Se abbiamo ragione con la nostra previsione di un tick più alto nella disoccupazione, ci si aspetta un dollaro più debole mentre i mercati si attengono alle aspettative per un taglio di mezzo punto della Fed a Novembre o a Dicembre", è stato osservato nel Rapporto.

Il Rapporto JOLTS pubblicato dal Job Openings and Labor Turnover Survey del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che le offerte di lavoro negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente ad Agosto, dopo due diminuzioni mensili consecutive. Gli analisti di Barclays hanno detto a Reuters che "le stime JOLTS saranno considerate come una prova incoraggiante che la domanda di lavoro si sta stabilizzando, il che implica che ulteriori aumenti del tasso di disoccupazione saranno probabilmente limitati".

L'Inflazione dell'Eurozona scende all'1,8%

Un Rapporto Eurostat ha mostrato che l'Inflazione headline nell'Eurozona è scesa all'1,8% a Settembre su base annua. Si è trattato del dato più basso registrato dall'Aprile 2021, portando l'Inflazione al di sotto dell'obiettivo del 2% della Banca Centrale Europea (BCE). L'Inflazione di fondo è stata del 2,7%, lo 0,1% in meno rispetto al dato di Agosto.

Lunedì, il capo della BCE Christine Lagarde aveva osservato che "gli ultimi sviluppi rafforzano la nostra fiducia che l'Inflazione tornerà all'obiettivo in modo tempestivo". Poiché l'Inflazione sembra aggirarsi intorno all'obiettivo della BCE, gli analisti suggeriscono che i responsabili delle politiche della BCE potrebbero prendere in considerazione una riduzione dei tassi di interesse nella prossima riunione.

Gli Economisti temono un errore nella Politica della Fed

Un sondaggio della National Association for Business Economics (NABE) ha rivelato che il 39% degli economisti intervistati ritiene che un errore di politica monetaria "come il più grande rischio al ribasso per l'economia statunitense nei prossimi 12 mesi". Le elezioni presidenziali statunitensi e gli scontri in Medio Oriente ed Ucraina sono classificati più in basso della politica della Fed come potenziali fattori di sconvolgimento economico.

Uno su due intervistati ha affermato che è probabile che l'economia statunitense si comporti peggio del previsto con una crescita economica in decelerazione all'1,8% nel 2025, un tasso di disoccupazione in aumento al 4,4% e un'inflazione che si aggira intorno al 2,1%.

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Miltos Skemperis
Miltos Skemperis Scrittore di contenuti finanziari

Miltos Skemperis ha una formazione giornalistica e di gestione aziendale. Ha lavorato come reporter in diversi canali televisivi e giornali. Negli ultimi sette anni Miltos si è dedicato alla scrittura di materiali finanziari.