Il dollaro statunitense ha registrato un notevole aumento

La valuta di riserva mondiale era in forte rialzo la scorsa settimana, raggiungendo il suo livello più alto da settembre 2020. Gli investitori sono stati acquirenti attivi del dollaro USA durante la correzione degli indici azionari del paese e l'S&P500 è stato brevemente in calo di oltre il -6% venerdì dal suo massimo storico raggiunto all'inizio di settembre. 

USD

I dati economici statunitensi sono rimasti buoni e forti e hanno indicato un Sentiment costante e positivo tra la popolazione e le imprese. L'indice dei responsabili degli acquisti ISM per il settore manifatturiero si è attestato a 61,1 punti, in moderato aumento rispetto alla precedente cifra di 59,9. Nel mese di agosto, l'indice dei prezzi al consumo (PCE) del paese ha mostrato un aumento annuale del 4,3%, indicando una continua crescita dei prezzi nell'economia. L'indice di fiducia dei consumatori si è attestato a 109,3 punti ed è in calo per il quarto mese consecutivo. Nel frattempo, il mercato immobiliare rimane forte e attivo e l'indice dei prezzi delle case è stato del 19,2% più alto rispetto allo stesso periodo di un anno fa, il che probabilmente porterà ad alti tassi di inflazione nei prossimi mesi. Il numero di nuove richieste di lavoro ha continuato a salire da 0,351 milioni a 0,362 milioni durante la settimana.

La tendenza globale ha mostrato un ulteriore rallentamento, con la media settimanale di nuovi casi in calo da 482 a 434 mila al giorno. Il Nord America e l'Asia continuano a constatare un calo del numero di casi, mentre l'Europa si distingue e mostra un aumento di circa l'8% a settimana. Solo negli Stati Uniti i dati indicavano un'ondata emergente di casi, con una media che scendeva da 122 a 98 mila al giorno. Il numero di vaccini somministrati è aumentato da 389 a 395 milioni, con una variazione di 6 milioni, dovuta principalmente alla terza dose. Complessivamente negli Stati Uniti, il numero di persone vaccinate con almeno una dose è passato dal 64,1% al 64,7% della popolazione, con un aumento settimanale dello 0,6%. In Lituania, il numero di persone vaccinate con almeno una dose è aumentato dal 62,0% al 62,7%, con una differenza dello 0,7%. 

EUR

La coppia valutaria principale EUR/USD ha rispecchiato il trend del dollaro USA e si è temporaneamente deprezzata nella seconda metà della settimana al livello di 1,157, il livello più basso da luglio 2020. Tra i dati economici del Vecchio Continente sono stati pubblicati gli indici dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero, che si sono collocati a 58,4 punti in Germania e a 58,6 in Europa, indicando entrambi un'ulteriore crescita. Il tasso d'inflazione annuale preliminare di settembre della Germania è stato del 4,1%, in aumento rispetto al 3,9% del mese precedente, mentre le vendite al dettaglio del paese sono state superiori dell'1,1% rispetto a un anno prima. Il tasso d'inflazione annuale preliminare dell'Europa è stato del 3,4%. I dati sul mercato del lavoro tedesco hanno mostrato tendenze positive, con il numero di disoccupati in calo di 30mila unità a settembre e il tasso di disoccupazione al 5,5%. La coppia EUR/USD ha terminato la settimana di trading con un calo del -1,1%. 

JPY

La coppia asiatica più importante USD/JPY si è apprezzata nella prima metà della settimana e ha raggiunto il livello di 112,0, ma successivamente è scesa a 111,0 punti. I dati includevano la produzione industriale di agosto, che ha mostrato un aumento del 9,3% su base annua, e le vendite al dettaglio, che sono state inferiori del -3,2% rispetto a un anno prima. L'indice dei direttori d'acquisto effettivo è stato di 51,5 punti. USD/JPY ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,3%. 

GBP

La coppia sterlina britannica/dollaro statunitense si è mossa in tandem con il mercato valutario ed è stata brevemente deprezzata al livello di 1,342 mercoledì. Non sono stati rilasciati dati economici importanti. GBP/USD ha terminato la settimana di trading con un calo del -1.0%.

Eventi economici

Questa settimana inizierà in modo tranquillo e nessun dato importante è previsto per lunedì. Martedì verranno rilasciati gli indici dei responsabili degli acquisti per il settore dei servizi e sono attesi i dati sul commercio internazionale degli Stati Uniti. Mercoledì si guarderanno le vendite al dettaglio europee, giovedì sarà abbastanza calmo, ma venerdì gli investitori saranno concentrati sugli indicatori del mercato del lavoro statunitense. 

Secondo i dati sul sentiment del mercato di Admirals, l'81% degli investitori ha posizioni long nella coppia EUR/USD (+11 punti rispetto alla settimana scorsa). Nella principale coppia asiatica USD/JPY, il 24% degli investitori ha posizioni long (+15 punti percentuali). Nella coppia GBP/USD, il 56% dei partecipanti si aspetta un aumento (in calo di -12 punti percentuali). Tali dati di mercato vengono interpretati come un indicatore contrarian, e quindi ci si aspetta che EUR/USD e GBP/USD possano scendere, mentre USD/JPY dovrebbe apprezzarsi. L'analisi dei dati di posizionamento dovrebbe essere combinata con previsioni fondamentali e analisi tecnica. 

Fonte: bloomberg.com, reuters.com, Admirals MT4 Supreme Edition, investing.com

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